A Serravalle s’affaccia Nettuno San Marino lotta per il primato

Stasera i Titani in campo per garauno del tris di incontri fondamentali per consolidare la testa del girone

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Incassata in scioltezza la tripletta al ‘Passo Buole’ di Torino, i campioni d’Italia tornano a esibirsi sul diamante amico di Serravalle contro il Nettuno 1945 (playball stasera alle 20 e domani, alle 16 e alle 20). E’ la terzultima giornata di questa Poule Scudetto, fase che vede i titani in testa al loro girone con un record di 17-4. A seguire Parma, che si stoppa a 15-5 avendo perso mercoledì sera il secondo recupero con Bologna (il terzo è stato calendarizzato mercoledì 3 agosto). Completamente tagliate fuori dalla lotta per il vertice le altre due squadre, Collecchio e Nettuno, appunto. Arrivare primi, nella Poule, significa evitare Bologna nelle semifinali playoff, con l’avversaria che sarà una fra Torino e Grosseto. Rivali decisamente più ‘morbide’. "E’ vero, ma non so se poi è un gran vantaggio – è scettico il manager dei tricolori, Doriano Bindi –. D’accordo, l’incrocio è più abbordabile, però potrebbe subentrare un po’ di deconcentrazione. E se vogliamo arrivare sino in fondo, con Bologna o Parma ci dobbiamo giocare".

In questo weekend, intanto, l’asticella non è altissima, anche perché i tirrenici hanno perso qualche ‘pezzo’: l’ex Nicola Garbella, che fu anche un Pirata riminese, si è accasato in Olanda con l’Amsterdam, così come qualche altro giocatore ha lasciato Nettuno. Sulla carta la gara che presenta le maggiori difficoltà per i sammarinesi è quella di stasera, con i laziali che potranno contare sempre sui loro due pitchers stranieri. In avvio San Marino metterà la pallina nelle mani di Quevedo, che dietro stavolta non avrà Rienzo: il lanciatore brasiliano è infatti impegnato con la nazionale del suo Paese, assenza che verrà comunque ‘camuffata’ al meglio dai padroni di casa, che potranno magari proporre sulla ‘collinetta’ Baez o Kourtis per la chiusura. Domani i partenti saranno invece il solito, bravo Quattrini per la pomeridiana e Palumbo alla luce dei riflettori. Dall’infermeria buone notizie per Ferrini, che ha completamente risolto il suo problema e verrà schierato anche in difesa. Non è ancora al 100% invece Celli, che avverte sempre dolore alla spalla se deve lanciare la pallina: il giro di mazza non gli crea però disagi, pertanto verrà utilizzato come battitore designato.

a.c.