Allenatore minaccia l’arbitro In campo le forze dell’ordine

Non è neppure finita la partita e la squadra sammarinese dell’Ap Titano si è ritrovata sconfitta per 20-0 a tavolino. È accaduto alla palestra del quartiere Cava, a Forlì, teatro dell’incontro Under 15 Silver tra Ca’ Ossi e San Marino, appunto. Il motivo dell’interruzione del match è dovuto alle proteste dell’allenatore ospite, Piero Millina, che nel corso del terzo periodo, con la sua squadra largamente in vantaggio, non condivide una decisione arbitrale relativa a un’infrazione, contesta il fischio e viene espulso.

Quindi la discussione continua e gli arbitri – Davide Paolillo e Maria Laura Valerio erano i ‘fischietti’ – ritengono di far intervenire le forze dell’ordine, con l’incontro che non riprende più. A Millina sono state comminate ora quattro giornate di squalifica per "...comportamento offensivo nei confronti degli arbitri (espulso) – così si legge nel comunicato del comitato Fip dell’Emilia Romagna –, per non aver immediatamente abbandonato il terreno di gioco dopo essere stato espulso, continuando a offendere e minacciare l’arbitro rimanendo nel campo di gioco per svariati minuti ed impedendo la ripresa della gara. Interrotta a questo punto la partita, reiterava le offese e le minacce nei confronti dell’arbitro inseguendolo sino agli spogliatoi". Dunque, San Marino fa i conti con la "perdita della gara per incidenti sul campo tali da impedire il completamento" della partita stessa.