I quattro gol rifilati alla Pro Livorno sono già un ricordo lontano. Perché da ieri il Rimini ha subito iniziato a pensare alla capolista Fiorenzuola, alla quale i biancorossi andranno a fare visita domenica. Una bella prova di maturità per la squadra di Mastronicola contro la squadra più in palla del momento. Perché il Fiorenzuola in questa stagione ha commesso pochissimi passi falsi, ha tenuto la scia della capolista Aglianese ed è stata in grado, passo dopo passo, di approfittare di ogni piccolo momento no dei toscani. Fino a raggiungerli in vetta. Il Rimini da quei primi posti è ancora lontano. Ma capitan Scotti e compagni, fatta eccezione per il passo falso casalingo contro la Sammaurese, ora hanno iniziato a viaggiare a buon ritmo. E la larga vittoria sulla Pro Livorno ne è la dimostrazione più lampante, anche se l’inizio contro i toscani era stato tutto in salita. Gol subito dopo appena 40 secondi. "In quell’occasione siamo stati un po’ leggerini – non lo nasconde il difensore Niccolò Pupeschi – e anche un po’ sfortunati se ripenso all’azione che ha portato a quel gol. Ma poi siamo stati bravi a rimettere subito le cose a posto e a far girare la partita dalla nostra parte. Pur rischiando qualcosa. Dobbiamo applaudire Scotti che ha parato un rigore e ci ha salvati in un altro paio di occasioni nella ripresa". Senza guardare troppo in alto, ora i biancorossi hanno un obiettivo chiaro. "Che è quello di consolidare la posizione playoff – dice il difensore toscano - Viviamo alla giornata senza porci limiti". Nell’ultimo periodo, forse anche libero dalla pressione di dover vincere a tutti i costi e guardare la classifica con ansia, il Rimini ha iniziato a mettere in fila risultati importanti. "Nell’ultimo mese e mezzo il non dover pensare così in grande – spiega Pupeschi – probabilmente ci ha reso un po’ più sereni a livello mentale. Essere un po’ più spensierati in alcuni casi può fare bene". Peccato, però, che questa spensieratezza sia arrivata troppo tardi. L’ultima chance per poter tenere accesa la speranza, seppur davvero minima, è quella di riuscire a mettere i bastoni tra le ruote a una delle due capolista. All’andata al ‘Neri’ il Rimini contro il Fiorenzuola ci riuscì.
Donatella Filippi