La Rinascita si rinforza sotto canestro e piazza il colpo di mercato L’ala Aristide Landi lascia Scafati e si trasferisce a Rimini

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Oggi, all’allenamento di Rbr, s’affaccerà in palestra un volto nuovo. Nonostante la preziosa vittoria di domenica su Mantova, lo staff tecnico-dirigenziale della Rinascita ha deciso infatti di andare sul mercato italiano e la scelta è caduta su Aristide Landi, 29 anni il prossimo 1 gennaio, ala forte di 203 cm per 107 kg. Un ‘ragazzone’ – nativo di Potenza – dal notevole pedigrée, un giocatore che dopo essere uscito dalle giovanili della Virtus Bologna con due scudetti cuciti sul petto (e altrettante menzioni come mvp delle finali under 19, sia nel 2012 che nel 2013) ha fatto tanta A2 (Mantova, Trieste, Virtus Roma, dove ha centrato la promozione con Piero Bucchi in panchina, Forlì e Torino), più un paio di esperienze in A1 tra Pistoia e Scafati.

Dal club campano è appena uscito, complice il minutaggio che si era fatto tiranno. E alla proposta di Rimini, che lo ha firmato con un biennale, non ha saputo dire di no. "Ho parlato con il coach e il ds, il progetto di Rbr mi ha convinto subito", sono le prime parole di Landi, raggiunto telefonicamente nel pomeriggio di ieri mentre era indaffarato con il trasloco. Una Rimini che non è mai capitata sul suo cammino. "A livello senior no, però quando ero ancora nelle giovanili contro i Crabs ci ho giocato", ricorda il neo-acquisto di RivieraBanca, che prova poi a descriversi tecnicamente. "Gioco sul perimetro e vado pure spalle a canestro sulle tacche dei liberi, ritengo di avere una doppia dimensione. A Rimini non farò mancare l’energia, la voglia di sbattermi – promette Aristide –, così come porterò la mia esperienza. Mi piacciono poi gli ambienti belli caldi e il Flaminio, da quello che ho visto nei video, lo è. Non vedo l’ora di poter giocare con la mia nuova maglia. Non avrò il numero 15 come a Scafati, quello ce l’ho pure tatuato, ma il 35", fa sapere l’ala grande, che in A2 ha praticamente sempre viaggiato in doppia cifra, oscillando dai 10.0 punti di Forlì agli 11.2 nella Virtus Roma.

Nella Rinascita troverà un paio di facce note, Masciadri e Tassinari. "Sì, con ‘Mascio’ ci siamo incontrati più volte da avversari, mentre ‘Tasso’ lo ricordo quando era pure lui nelle giovanili della Virtus Bologna", osserva Landi, che nella vita di tutti i giorni è padre di Edmondo, un bambino di 4 anni avuto con la sua attuale compagna di Bologna. Ma Rimini città la conosce? "No, sono onesto. Però me ne hanno parlato bene".

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