Dopo l’inaspettata sconfitta a San Martino Buonalbergo contro la neopromossa San Martino Speme, il Delta ospita al Cavallari di Porto Tolle (inizio alle 14.30, arbitro Giovanni Tricarico di Verona) il Campodarsego, con l’intenzione di ritrovare la via del successo. In settimana, la squadra allenata da Gherardi ha analizzato gli errori e le problematiche emerse in terra veronese, con l’obiettivo di cambiare registro contro una squadra, il Campodarsego, più avanti in classifica di 4 lunghezze, reduce da due vittorie consecutive e intenzionata a stare nel lotto delle prime cinque. Stesso obiettivo, peraltro, del Delta, ampiamente alla portata considerato il livello tecnico della squadra, certamente non inferiore a Levico, Adriese, Cjarlins e Campodarsego che sono davanti ai bassopolesani. Per la gara di oggi, mister Gherardi, non ha problemi di formazione: in difesa, probabile maglia da titolare ai centrali Brentan e Moretti, così come per Santi, partito dalla panchina sette giorni fa, nel tridente completato da Nappello e Proch, uno dei migliori a San Martino. Tra i pali Agosti, protagonista di una paio di ottimi interventi, che fanno del classe 2003, uno dei portieri under più interessanti del torneo. Il Campodarsego è un po’ la sorpresa del girone. Squadra completamente rinnovata (come anche il Delta del resto), con il presidente Pagin che, salutato il diesse Andrea Maniero (approdato al Rimini) ha affidatola la costruzione della squadra ad un direttore sportivo esperto come Luciano Stevanato e la guida tecnica a Cristiano Masitto.
Cristiano Aggio