Capitan Pagan e Boscolo, quarta stagione granata

Adria, la società conferma nell’assetto i due giocatori di Chioggia Sulla strada della continuità dopo l’ok anche a mister Mattiazzi

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L’Adriese ha deciso di privilegiare la continuità. Perciò, dopo la conferma in panchina di Gianluca Mattiazzi (sul podio dei tecnici granata più longevi degli anni Duemila), non ha destato troppa sorpresa la scelta della società di tenere con sé per un’altra stagione due colonne come capitan Michael Pagan e Davide Boscolo Berto. I giocatori chioggiotti, entrambi di 29 anni e in forza ai granata dal 2017, vestiranno così la maglia dell’Adriese per la quarta stagione consecutiva. Parliamo ormai di due ragazzi diventati ‘bandiere’, affezionati ai colori granata e capaci di assicurare in questi anni ottime prestazioni sul campo e comportamenti irreprensibili nello spogliatoio. Tanto che Pagan, dopo l’addio di Ballarin nel 2018, è riuscito addirittura a conquistare la fascia da capitano, legittimata da doti di leadership abbinate ad una capacità di impostazione a centrocampo di prim’ordine. Unico neo di questi suoi anni in granata gli infortuni, che talvolta l’hanno costretto a diverse settimane di stop. Ma ora, complice questa lunghissima pausa causata dalla pandemia, Pagan promette di presentarsi ai nastri di partenza del prossimo campionato tirato a lucido. Non diverso il discorso di Boscolo Berto: leader silenzioso e inamovibile al centro della difesa, mai gli allenatori granata di turno – da Mattiazzi a Tiozzo, passando per Florindo – hanno rinunciato per scelta tecnica ai suoi servigi. Giocoforza soddisfatto per la duplice conferma il vicepresidente dell’Adriese Roberto Scantamburlo. "Si tratta di un segnale forte di continuità e attaccamento da parte di due ragazzi che hanno sempre dimostrato serietà e professionalità – le parole del numero due granata - credendo nel progetto dell’Adriese nonostante tante offerte importanti ricevute in queste settimane". Non è un mistero che l’Union Clodiense nelle scorse settimane abbia pensato di riportarseli a casa, in particolare Boscolo Berto, già capitano dei lagunari per anni. Pagan invece ha vestito i colori della squadra della sua città solo nel primo anno da calciatore, ben 10 anni fa, ‘emigrando’ giovanissimo altrove (serie C2 compresa alla Virtus Verona). "Io e Davide siamo sempre i primi a rinnovare e ci fa molto piacere – le parole di capitan Pagan – con la famiglia Scantamburlo c’è fiducia e stima reciproca, si sono sempre comportati bene con noi. Quando è iniziato il lockdown è stato intrapreso un percorso e ora sento il dovere di dare ancora tanto all’Adriese".

Stefano Chiarelli