Delta in vetta nel girone Pagan: "Mai stato primo"

Il mister: "Dedico questo traguardo a tutto l’ambiente biancoazzurro. Auguro un prontissimo recupero a Emanuel Abrefah, che si è rotto il perone"

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Sono molti i meriti di Andrea Pagan, tecnico del Delta che ha riportato la squadra presieduta da Mario Visentini in testa alla classifica. Un allenatore preparato, l’aveva già dimostrato a Feltre e anche nella sua Chioggia, con un’idea di calcio precisa. A Porto Tolle è riuscito a ritrovare la giusta alchimia con il gruppo, coronata con il primo posto del girone C. Era da quattro anni che la squadra presieduta da Mario Visentini non assaporava il gusto del primato: allora i biancazzurri giocavano al Gabrielli di Rovigo, allenati da Carmine Parlato, che al termine del girone di andata si laureò campione d’inverno. Ironia della sorte, il primato del Delta è stato strappato proprio alla squadra allenata da Carmine Parlato, il Trento, che sabato non ha giocato e che, quindi, deve recuperare una partita. Intanto, però, a Porto Tolle si fa festa. Peccato che la partita del Cavallari, domenica in pochi l’abbiano potuta vedere, in quanto a porte chiuse ed in assenza di pubblico. La società bassopolesana non è riuscita a trasmettere la gara in diretta, in modalità streaming sui propri canali social, come era stato deciso dopo il sondaggio tra tutte le società di serie D, dalla Lega nazionale dilettanti. "I tempi per organizzare il tutto – spiega il tecnico biancazzurro – erano un po’ ristretti, vedremo per le prossime gare". Ovvio, che i pensieri per l’allenatore, però, siano altri. E, fortunatamente, sono pensieri bellissimi, di un primo posto che mai Pagan aveva accarezzato. "Non ero mai stato primo in classifica e devo dire che è una bella sensazione. A proposito di tifosi, voglio ringraziarli, perché anche domenica, fuori dallo stadio, si sono fatti sentire e ci hanno incitato: è un gruppo veramente bello, che sta vicino alla squadra". Vittoria e primato con dedica. "A tutto l’ambiente biancazzurro, ma la dedica va, per un prontissimo recupero, a Emanuel Abrefah. Il forte centrocampista deltino, in allenamento si è procurato un grave infortunio con la rottura del perone e giovedì sarà operato nella clinica di Abano. I tempi di recupero sono di circa due mesi. Un primato coronato da numeri che dicono di una difesa che è la seconda del girone (la prima per quanto riguarda le statistiche degli incontri casalinghi) e dal terzo miglior attacco con 10 reti fatte". Oggi, la squadra, si allena con una rifinitura: c’è da mettere a punto la strategia per fermare il Caldiero, avversario domani pomeriggio del Delta capolista.

Cristiano Aggio