Non basta l’orgoglio: Granzette perde ancora

Contro il Città di Falconara sconfitta per 2-1. Ma esce a testa alta dall’incontro in casa delle marchigiane

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Contro la capolista, ancora imbattuta, Città di Falconara il Granzette perde di misura, 2-1, ma esce a testa alta dall’incontro in casa delle marchigiane. Forse, il più bel Granzette della stagione, punito dal gol iniziale della brasiliana Isa Pereira, con le padrone di casa che, a tre secondi dalla fine del primo tempo, raddoppiano grazie ad un colossale errore (una giocata forzata in uscita) di Zanetti con Marta che ringrazia ed insacca un’incolpevole Famà. Nella ripresa il Granzette rientra in gioco con la rete di Alessia Longato e ci prova fino alla fine. Peccato, davvero, perché le neroarancio di Chiara Bassi, avrebbero meritato di più. La cronaca. Il Granzette parte bene e nei primi minuti dà lavoro al portiere Dibiase che vola al 2’ per deviare in corner la botta di Andreasi e poi sterilizza Troiano (una delle migliori) in incursione centrale e subito dopo ancora dalla distanza. Al 3’50’’ il gol che spezza l’equilibrio iniziale: lo realizza Isa Pereira che riceve pallone in area sulla destra, finta a rientrare e gol. Le biancazzurre di casa spingono e Famà para su botta sicura di Taty in triangolazione di prima con Dal’maz. Il Granzette difende ordinatamente e prova a rendersi pericolosa in contropiede, come al 6’ in contropiede con Longato che viene però chiusa da Dibiase e Taty. L’occasione ghiotta per il Granzette per pareggiare arriva al 18’, con Longato che va via sulla sinistra, calcia, Dibiase para ma sulla ribattuta Cintia Pereira svirgola. Sventato il pericolo le Citizens si ributtano in avanti per cercare un raddoppio. Non ci riesce Taty fermata dal palo, ce la fa Marta a 3 secondi dal termine grazie al regalo di Zanetti. L’ultimo sussulto lo regala Iturriaga all’ultimo secondo con una botta su punizione, forte ma a lato. Nella ripresa le ragazze di casa, allenate da Massimiliano Neri, controllano e non mancano di impensierire la retroguardia avversaria trovando tuttavia in Famà un muro insuperabile. Il portierone veneto si supera su Guti al 5’ e su Dal’maz un minuto dopo. Al 14’ Falconara rimane in 4, per espulsione di Isa Pereira dopo uno scontro con Famà in uscita. Il Granzette approfitta della temporanea superiorità numerica e accorcia con Longato. Un gol bello e meritato, che ridà carica alle granzettiere, però, ancora poco ciniche davanti. Così, mister Neri aggiusta un po’ le cose e negli ultimi minuti mette pressione al Granzette soprattutto con giocate personali di Dal’maz e Taty, ma Famà è insuperabile e non concede il tris alla capolista che festeggia la decima vittoria stagionale, su altrettante, partita, seppur con fatica. Il Granzette torna a casa sì con una sconfitta, ma con la consapevolezza di aver tenuto sulle spine la capolista della serie A. Per una neopromossa non è poco.

Cristiano Aggio