Rugby, il derby va al Petrarca Padova: Rovigo perde 23-15

Il derby numero 174 è del Petrarca Padova. Niente da fare per i rossoblù nell’esordio del neocoach Alessandro Lodi

Rovigo, 12 novembre 2022 -  Il derby numero 174 è del Petrarca Padova. Niente da fare per i rossoblù nell’esordio del neocoach Alessandro Lodi, che ha preso il posto dopo l’addio di Allister Coetzee. I rossoblù incontrano, dopo la finale scudetto dello scorso anno, persa, il Petrarca Padova in un match importante per la classifica.

Un'azione del derby tra Petrarca e Rovigo, vinto dai padovani
Un'azione del derby tra Petrarca e Rovigo, vinto dai padovani

Partenza a razzo per i campioni d’Italia di coach Andrea Marcato che al 2’ ottengono il primo calcio a favore, Lyle però non centra i pali. Al 14’ Rovigo dopo aver ottenuto a sua volta un calcio di punizione, decide di andare per i pali: dalla prossimità della metà campo Montemauri fissa i primi tre punti del match, 0-3. Botta e risposta di calci piazzati, al 19’ è la volta del Petrarca Padova, questa volta Lyle non sbaglia, 3-3. Al 21’,

Diederich Ferrario si inserisce nella difesa avversaria apre l’ovale per Giulian che però arriva corto alla linea di meta: nello stesso minuto cartellino giallo a Spagnolo dei tuttineri per un fallo di antigioco. Al 23’ i bersaglieri ottengono un calcio a favore, Montemauri fissa altri tre punti dalla piazzola, 3-6. Al 31’ altra possibilità per la Rugby Rovigo Delta di aggiungere tre punti al tabellino, Montemauri non fallisce, 3-9. Al 35’ i rossoblù allungano le distanze dal Petrarca Padova con un altro calcio piazzato di Montemauri, 3-12.

Al 39’ mischia a favore dei rossoblù nella metà campo degli avversari, buona spinta dei bersaglieri che ottengono un calcio a favore, anche questa volta Montemauri è preciso, 3-15. Al 40’ i padroni di casa vanno in touche sui cinque metri dei rossoblù e trovano poi la prima marcatura dal match con Montagner, Lyle converte e manda le due squadre negli spogliatoi con il risultato parziale di 10 a 15 a favore dei rossoblù. La ripresa parte a favore dei tuttineri che al 45’ ottengono un calcio a favore, Lyle converte l’ovale tra i pali e si avvicinano nel punteggio, 13-15. Al 49’ il Padova resta ancora con un uomo in meno per un cartellino giallo a De Masi. Tabellone che si aggiorna nuovamente al 67’ con Di Bartolomeo che va in meta da drive, dopo una touche sui cinque metri avversari.

Lyle trasforma e segna i punti del sorpasso, 20-15. Nei minuti successivi Rovigo prova a risalire il campo ma non riesce a concretizzare e a portarsi in vantaggio. Quasi allo scadere di tempo, touche per il Petrarca sui cinque metri dei bersaglieri, serie di pick and go e dopo aver ottenuto il vantaggio opta per i pali: Lyle da posizione centralissima fissa tre punti e chiude il match sul 23 a 15.

Abbiamo fatto un buon primo tempo dove siamo riusciti a mantenere il nostro piano di gioco, dice coach Alessandro Lodi, forse potevamo raccogliere qualcosa in più. Abbiamo concesso una meta allo scadere, se rientravamo in spogliatoio nel 15 a 3, penso non avessimo rubato niente. Nel secondo tempo siamo stati indisciplinati, voglio però rivedere alcune situazioni di gioco dove abbiamo preso il calcio contro per capire il momento. È stata una partita molto tirata. Sapevamo che il drive del Petrarca fosse un loro punto di forza, questo gli ha permesso di entrare nella nostra metà campo più volte. Ai nostri ragazzi nulla si può dire, hanno giocato con la giusta attitudine, non abbiamo concesso nulla nel gioco, anzi forse abbiamo provato qualcosa noi in più. Potevamo portare a casa un punto di bonus difensivo; ora l’attenzione è tutta sul match con il Valorugby.”