Lo scrittore Daniele Del Giudice
Venezia, 02 settembre 2021 - Si è spento questa notte lo scrittore e giornalista Daniele Del Giudice. Aveva 72 anni ed era malato da tempo. Il prossimo sabato avrebbe ricevuto il premio Campiello alla carriera a Venezia che gli era stato conferito lo scorso 27 luglio, anche se era già noto che, per le sue condizioni di salute, non sarebbe stato presente alla consegna. Il premio Campiello gli era stato assegnato perchè considerato "uno dei più importanti scrittori contemporanei". Il suo romanzo d'esordio, nel 1983, è stato 'Lo stadio di Wimbledon'. Il suo secondo libro, che gli ha dato il grande successo, è stato 'Atlante occidentale' (1985). Nel 1988 Del Giudice ha pubblicato 'Nel museo di Reims'. Nel 1994 ha pubblicato 'Staccando l'ombra da terra', libro che contiene sei racconti dedicati al volo, che vinse il Premio Bagutta. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti fra i quali il Premio Viareggio Opera Prima nel 1983, il Premio letterario Giovanni Comisso nel 1985, il Premio Bergamo nel 1986, il Premio Bagutta nel 1995 e, per due volte, nel 1994 e 1997, è stato selezionato per il Premio Campiello. Nel 2002, ha ricevuto il Premio Feltrinelli dall'Accademia Nazionale dei Lincei per il complesso della sua opera narrativa, interamente pubblicata da Einaudi. Piú recentemente sono stati raccolti suoi scritti nei due volumi 'In questa luce' (saggi e scritti autobiografici, 2013) e 'I racconti' (2016). Tra i suoi saggi letterari, l'introduzione alle Opere complete di Primo Levi (1997 e 2016). Daniele Del Giudice era nato a Roma nel 1949 ed aveva lavorato come giornalista alla redazione di 'Paese sera'. Da molti anni viveva a Venezia.