Il portiere bianconero Ivan Lanni
Ascoli, 16 febbraio 2018 - Aria di casa per il portiere del Picchio Ivan Lanni che ritroverà sugli spalti parenti ed amici a tifare Frosinone. Lui, invece, in campo sarà chiamato a vendere cara la pelle per difendere fino all’ultimo la porta dell’Ascoli. Non è un buon momento per l’estremo difensore di Alatri che domenica pomeriggio nella sua terra di origine proverà a riscattarsi proprio contro il club laziale. Indubbiamente è superfluo quanto inutile sottolineare quanto non mancheranno motivazioni e stimoli in una gara del genere. Lanni sa bene che stavolta sarà necessario tornare a sfoderare le prestazioni superlative viste nel corso delle passate stagioni, quando proprio nei momenti chiave del cammino bianconero fu lui a dimostrarsi un valore aggiunto nella lotta per la conquista del traguardo salvezza. Contro la capolista Frosinone, infatti, ci sarà bisogno quanto non mai dei suoi miracolosi interventi per cercare di tenere in gara i proprio compagni di squadra fino al 90’.
Per adesso l’ipotesi Agazzi, salvo imprevisti o scelte tecniche dell’ultimo secondo, dovrebbe restare accantonata ma comunque pronta ad essere sfoderata nel momento in cui Lanni non sarà in grado di dimostrare di essere tornato il baluardo impenetrabile che tutti abbiamo ormai imparato a conoscere nel corso degli ultimi quattro campionati. A proteggerlo dalle sortite offensive di capitan Ciofani, e da quelle di Dionisi, Ciano ed eventualmente Citro, ci penseranno Padella, Gigliotti e De Santis che potranno contare anche sul rientrante Mignanelli. Ormai è quasi sicuro il suo impiego lungo l’out sinistro nella doppia veste di terzino ed esterno di centrocampo.
Nella rifinitura a porte chiuse di domani mattina il tecnico Serse Cosmi proverà a sciogliere gli ultimi dubbi, riserve tutte legate principalmente al reparto offenisvo. La certezza qui è rappresentata da Monachello, uno degli uomini più in forma del momento. Dietro di lui invece si sta valutando se puntare su Clemenza o rinnovare la fiducia a Varela. La soluzione a due punte con Ganz pare esclusa, almeno inizialmente. Nel diramare la lista dei convocati si dovranno valutare le condizioni di Mengoni, Cherubin, Rosseti e Kanouté.
Resi noti anticipi e posticipi relativi alla nona e alla 12esima giornata del girone di ritorno dell’Ascoli che sarà chiamato ad aprire entrambi i turni. Il primo, quello che vedrà i bianconeri scendere in campo a La Spezia, si giocherà sabato 24 marzo con fischio d’inizio alle 18. L’altro, invece, vedrà il Picchio ospitare in casa il Bari mercoledì 28 marzo alle 20,30. Per i bianconeri di Serse Cosmi sarà di vitale importanza riuscire a strappare punti in entrambi gli appuntamenti in vista del delicatissimo sprint di fine campionato. Al di là dell’avversario che si avrà di fronte sarà quanto mai importante mettere in cascina risultati utili per raggiungere il traguardo salvezza.