L'esultanza dei bianconeri dopo la rete del vantaggio di Bianchi
Bari, 14 maggio 2017 – La sofferenza è finita: l'Ascoli è finalmente salvo dopo mesi di agonia. A Bari gli uomini di Aglietti vincono 1-0 grazie alla firma del mediano Bianchi (FOTO), che al rientro sigla quella che molto probabilmente resterà la sua più importante nella sua avventura bianconera. In un San Nicola semi deserto si è consumato il penultimo appuntamento del cammino dei bianconeri di Aglietti. Un cammino fatto di alti e bassi. In campo poche le novità rispetto alla gara di una settimana fa col Benevento.
In difesa il tecnico toscano è costretto ad schierare Almici a sinistra al posto dello squalificato Mignanelli. A centrocampo si rivede Bianchi dal primo minuto a duettare con Addae. A finalizzare con Cacia c'è Perez. Gara particolare per l'attaccante di Mesagne, cresciuto proprio nel vivaio dei galletti. Completamente stravolto l'undici dell'ex Colantuono con le numerosissime assenze che hanno costretto il tecnico romano a convocare addirittura sei elementi della Primavera. L'inizio del match diretto da Ros di Pordenone è tutt'altro che vivace, con le due formazioni attente più a studiarsi che a farsi male. Il primo sussulto è di stampo bianconero. Cacia lascia partire un destro dal limite che chiama. Dieci minuti più tardi ci riprova Perez, il suo tentativo viene deviato in corner e sugli sviluppi del calcio piazzato arriva il vantaggio del Picchio. A siglare la rete è il mediano Bianchi, dopo un rimpallo fortunoso tra lo stesso Perez e un difensore biancorosso. Sugli spalti esplodono i circa ottocento sostenitori ascolani.
La risposta dei padroni di casa no nsi fa attendere. Lanni tira un sospiro di sollievo sul destro velenosissimo di Yebli che fa la barba al palo. Alla mezz'ora del primo tempo la curva nord dei tifosi baresi espone lo striscione 'Auguri a tutte le mamme d'Italia' per omaggiare la festa della mamma. La prima frazione di gara non offre altro fino al rientro negli spogliatoi. Immancabili i fischi del pubblico nei confronti degli uomini di Colantuono per lo scialbo primo tempo. Nella ripresa cambia notevolmente lo spirito della formazione barese che si getta in avanti nel tentativo di recuperare la partita. A spaventare Lanni è subito Daprelà di testa, la sua inzuccata termina a lato di poco. E pochi minuti dopo tenta la deviazione vincente Galano, ma il portiere dell'Ascoli è attento e blocca sicuro. L'occasionissima per chiudere i conti passa per i piedi di Orsolini dopo uno splendido pallone recuperato da Cacia e servitogli nello spazio, ma l'esterno a tu per tu si fa neutralizzare da Micai. Nel finale c'è da soffrire poi al triplice fischio di Ros esplode la gioia di tutto il popolo bianconero. Incredibile lo spettacolo dei tifosi del Picchio sugli spalti. Ora nella gara finale con la Ternana al Del Duca sarà festa salvezza.
Il tabellino BARI-ASCOLI 0-1 BARI (4-3-3): Micai; Cassani, Moras, Capradossi, Daprelà; Yebli (13' st Basha), Romizi, Salzano (1' st Coratella); Parigini (26' st Romanazzo), Galano, Furlan. A disposizione: Gori, Turi, Suagher, Lella, Greco, Portoghese. All. Colantuono. ASCOLI (4-4-2): Lanni; Mogos, Augustyn, Mengoni, Almici; Orsolini, Addae, Bianchi (45' Gigliotti), Giorgi (23' st Cassata); Cacia, Perez (30' st Carpani). A disposizione: Ragni, Cinaglia, Slivka, Bentivegna, Gatto, Favilli. All. Aglietti. Arbitro: Ros di Pordenone (assistenti Olivieri di Palermo e Sechi di Sassari; quarto ufficiale Valiante di Salerno). Marcatori: 26' pt Bianchi. Note: spettatori 13,662; ammoniti Coratella, Moras, Basha e Furlan per il Bari, Orsolini, Carpani e Cacia per l'Ascoli; corner 11-3 per il Bari; recuperi 1' pt e 5' st.