Al Carlino la Mehari verde di Giancarlo Siani

Bologna, 30 novembre 2016 - Il tempo di rimettere in moto (tirando l’aria, come si confà alle vecchie auto a carburatore) e la vecchia Citroen Mehari verde di Giancarlo Siani (VIDEO) è ritornata in strada. Questa volta la tappa è semplice: l’auto su cui il 23 settembre 1985 il giornalista di soli 26 anni Giancarlo Siani venne ucciso per i suoi articoli sulla camorra, è partita alle 13,30 dall’Itc di San Lazzaro per arrivare nel cortile della redazione de il Resto del Carlino. Il percorso fa parte de Il viaggio Legale, il progetto che un gruppo di associazioni (Caracò, Libera, Filt-Cgil, Cgil Emilia-Romagna, Cna-Fita, Io Lotto) ha deciso di mettere in piedi per promuovere lungo tutta l’Emilia Romagna la figura di Siani e l’attività di contrasto alle mafie. Il viaggio è iniziato a Piacenza il 17 novembre e si concluderà a Ravenna il prossimo marzo.

Monumento alla memoria, ma soprattutto simbolo di libertà (è un’auto decapottabile e colorata e chi lo conosceva giura che fosse ben rappresentativa del carattere del suo proprietario), la Mehari di Giancarlo Siani accoglierà redattori e visitatori della sede di Qn-il Carlino fino a lunedì, quando ripartirà alla volta di Comacchio per una nuova tappa del viaggio. A portarla in redazione, insieme con il direttore marketing e iniziative speciali di Poligrafici Editoriale, Pierluigi Masini, c’era lo scrittore e attore Alessandro Gallo, che al Carlino, in aula Marco Biagi, domani metterà in scena per i ragazzi e le ragazze delle scuole medie bolognesi protagonisti del progetto Cronisti in classe lo spettacolo teatrale ‘Di Carne’, liberamente ispirato al suo romanzo Scimmie, in cui la finzione incrocia la storia vera di Giancarlo Siani.