Esami di maturità (foto di repertorio)
Bologna, 22 giugno 2017 - Philosophandum est e la bici dalle ruote quadrate: Seneca al classico, problemi di matematica e quiz allo scientifico. Secondo giorno di 'matura' per i 6.456 maturandi di cui 3.100 in quota ai licei, 1.267 ai professionali e 2.089 ai tecnici. Diciottenni passati a filo di domanda da 960 tra prof interni e esterni e controllati da 160 presidenti; un battaglione sparso tra 160 commissione.
Secondo scritto con le materie di indirizzo. Al classico appunto Seneca, in cima alla top ten dei pronostici, con un brano sulla filosofia tratto dalle Epistulae morales ad Lucilium da tradurre in quattro ore. Questo mentre i maturandi scientifici si scornavano sul calcolo del profilo della pedana necessaria a far muovere una bicicletta dalle ruote quadrate (ecco come funziona). Problema, più domande: almeno cinque su dieci quelle a cui rispondere. Tempo a disposizione: sei ore. Al liceo di scienze umane, lo scritto chiedeva un commento ad un brano di Umberto Eco tratto da "Apocalittici e Integrati" relativo il rapporto tra mass media e cultura; all’indirizzo economico-sociale), con materia Diritto ed economia politica, i ragazzi dovevano mettere in relazione il tasso di crescita/decrescita della disoccupazione con le condizioni economiche di Usa e Regno Unito dal 1955 al 2016. Domani, riposo per molti, ma non per tutti.
Di certo non per i 17 esaminandi del liceo musicale Dalla che si cimenteranno con il loro strumento principe, esibendosi davanti alla commissione. Dopodiché, lunedì 26 il quizzone. A seguire, ma per il solo internazionale del liceo Galvani, lo scritto in lingua. Verificati, i risultati degli scritti al tabellone, poi si va dritto all’orale.
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