Bologna, ecco Palacio: "Aiuterò Destro a fare tanti gol"

L'argentino si presenta: "Sto bene e ho tanta voglia di giocare". E poi: "Posso spaziare su tutto il fronte d'attacco, mi piace molto fare la seconda punta"

Palacio e Bigon (foto Schicchi)

Palacio e Bigon (foto Schicchi)

Bologna, 18 agosto 2017- “Mi sento bene fisicamente e ho tanta voglia di giocare per aiutare la squadra a fare bene”. Può cominciare da Bologna la seconda giovinezza sportiva di Rodrigo Palacio, 35 anni sulla carta di identità, ma con lo spirito e la voglia di un ragazzino. “Ho tanta voglia di entrare in campo- ribadisce infatti con il sorriso sulle labbra. Quest'estate - sottolinea - mi sono allenato da solo e sto bene, ma so che non è la stessa cosa di lavorare in squadra; per questo motivo avrò bisogno ancora di un po' di tempo, ma farò di tutto per essere a disposizione del mister il prima possibile”.

Mister Donadoni al quale Rodrigo Palacio ha già manifestato nelle prime fugaci chiacchierate la sua grande disponibilità a ricoprire tutti i ruoli in avanti: “Abbiamo parlato poco - racconta-, ma mi ha chiesto di aiutare la squadra. Io- aggiunge- gli ho detto che posso giocare su tutto il fronte d'attacco”.

Anche al fianco di Mattia Destro, suo compagno al Genoa sette stagioni fa: “Penso- dice l'argentino- che possiamo giocare insieme perché a me piace molto fare la seconda punta. Conosco bene Destro e lo aiuterò a fare tanti gol”. Il suo aiuto sarà importante anche al di fuori del rettangolo verde del Dall'Ara per i compagni più giovani: “Dentro lo spogliatoio - dice il nuovo numero 24 rossoblù - non sono uno che parla troppo, ma mi piace dare l'esempio sul campo in modo che i giovani possano capire come allenarsi al meglio”.

PALACIO_24733945_194451
PALACIO_24733945_194451

Dopo qualche tentennamento iniziale sull'accettare la proposta rossoblù, l'ex interista sembra essersi calato alla perfezione nel nuovo ambiente: “Qualche dubbio c'è stato- conferma l'ex interista-, anche se dal primo giorno ero comunque contento dell'interesse del Bologna per me. Qui c'è una grande società, un centro sportivo bellissimo, che non mi aspettavo così, e anche i compagni, bravissimi, mi hanno accolto bene”.

“Era già una settimana- spiega il direttore sportivo Riccardo Bigon- che avevamo comunicato a Rodrigo la nostra intenzione di tesserarlo; lui ha preso qualche giorno per riflettere e noi abbiamo rispettato questa esigenza visto, che era la nostra prima scelta. Dopodiché siamo stati ben felici della sua decisione perchè c'erano altre squadre pronte a prenderlo e ci ha fatto piacere che abbia scelto Bologna”.

Oltre alle sue qualità tecniche Palacio porterà sotto le Due Torri la sua mentalità vincente, simile a quella del suo illustre concittadino di Bahia Blanca che nei primi anni del 2000 ha fatto innamorare la metà virtussina di Bologna: “Conosco Ginobili e so che ha vinto tutto con la Virtus. Avvicinarmi a quello che ha fatto lui qui è molto difficile, ma ci proverò. Io - continua - gioco sempre con la voglia di vincere tutte le partite, poi a livello di gruppo all'Inter si lottava per vincere lo scudetto, qui si lotta per altri obiettivi”.

L'obiettivo è quello di salvarsi e fare poi il meglio possibile: “Dobbiamo raggiungere il prima possibile la salvezza e poi - conferma- fare più punti che possiamo”. Per farlo c'è bisogno di un riscatto, dopo la scoppola di Coppa Italia contro il Cittadella, già alla prima di campionato contro il Torino: “Ho visto tutti delusi per la partita con il Cittadella- afferma El Trenza-, ma domenica sarà molto importante vincere per partire con il piede giusto in campionato”.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro