Ordigno contro la sede di Casapound, rivendicazione su sito di area anarchica: quattordici perquisizioni

Operazione della Digos con riferimento alle realtà dell'aula C ed ex Fuoriluogo: 22 indagati

Bologna, manifestazione degli anarchici (Foto di repertorio)

Bologna, manifestazione degli anarchici (Foto di repertorio)

Bologna, 3 luglio 2014 - La rivendicazione dell'ordigno fatto esplodere nella notte tra lunedì e martedì davanti alla sede bolognese di Casapound di via Malvolta è apparsa sul sito di area anarchica "Informa-azione.info". "Apprendiamo dai media locali che - si legge nel messaggio - nella notte tra il 31 maggio (in realta' 30 giugno, ndr) e il 1 luglio due anonimi antifascisti hanno attaccato la sede bolognese di Casapound in via Malvolta.

Dopo aver delimitato l'area con del nastro rosso e bianco, onde evitare che qualche passante potesse restare ferito, hanno piazzato un piccolo ordigno composto da un tubo metallico riempito di polvere pirica, inserito in una parte delle serranda, precedentemente forzata. Danni alla saracinesca e alle vetrine". "A unirsi al coro di condanna del gesto - continua il testo - oltre a fascisti mimetizzati in diverse formazioni politiche, come spesso accade anche l'A.N.P.I". Un messaggio, quello apparso sul sito, che viene interpretato dagli investigatori come una vera e propia rivendicazione.

Intanto sono in corso da questa mattina all'alba 14 perquisizioni domiciliari a carico di attivisti anarchici appartenenti al gruppo dell'aula c ed ex Fuoriluogo indagati dalla procura di Bologna per diversi episodi avvenuti negli ultimi mesi alla Bolognina. 

Sono 22 le persone indagate. La Digos inoltre ha perquisito l'abitazione di un'altra persona, che non risulta indagata, che era in stretti rapporti con gli anarchici. Tra i reati contestati dal Pm Antonello Gustapane c'e' l'invasione di edifici, il danneggiamento, l'imbrattamento, violenza privata, resistenza e lesioni personali.

Le perquisizioni della Digos sono avvenute in nove appartamenti in affitto, quasi tutti nella zona Bolognina. Lo stesso luogo in cui si svolgerà una manifestazione degli anarchici, già annunciata da giorni. Nei locali è stata trovata una ricetrasmittente (non si esclude che sia compatibile con quella ritrovata vicino al circolo di Casapound di via Malvolta colpito da un ordigno nella notte tra il 30 giugno e l'1 luglio), vernice, documenti contro la Tav e il Pd, petardi, taniche ed altri oggetti e documenti riferiti alla manifestazione in programma.

I reati vanno dal danneggiamento e imbrattamento alle lesioni personali all'invasione di edifici.  Nell'operazione sono impiegati 40 agenti della digos e 20 della questura. il blitz arriva a poche ore dal corteo convocato dagli anarchici per questo pomeriggio alla Bolognina.