L'ultimo basolo (foto Schicchi)
Bologna, 5 aprile 2016 - Verrà inaugurata domenica, 10 aprile, la nuova piazza Re Enzo con in petto un cuore rosa. Tornerà a essere pienamente calpestabile, con l’eliminazione di tutte le recinzioni rimaste, ma non totalmente percorribile con i mezzi: da lunedì tornerà a circolare regolarmente solo la navetta A, mentre i taxi dovranno aspettare circa due mesi.
Il perché è presto detto: per il loro ritorno in piazza Re Enzo è necessario il completamento del marciapiede davanti al cinema Arcobaleno (ex Modernissimo), i cui locali sono ora oggetto di lavori di demolizione nel piano sotterraneo. Una volta che sarà consolidata la parte di solaio sotto al marciapiede allora si potrà passare al piano superiore.
Secondo l’accordo fissato con i tassisti nello scorso novembre saranno comunque solo 5 i posteggi per i taxi in piazza: 5 saranno in via Ugo Bassi davanti al portico prima dell’incrocio con via Indipendenza e altri cinque davanti a San Pietro.
La riapertura di piazza Re Enzo sarà celebrata con un doppio evento: alle 16 convegno in Comune aperto ai cittadini, in sala Tassinari, per parlare di come la piazza sia cambiata dagli inizi del Novecento, con Andrea Colombo, assessore alla Mobilità, il responsabile dei lavori Tper Fabio Monzali, l’architetto Carlo Santacroce della Mate Engineering (progettista del nuovo assetto), l’architetto Paola Zigarella della Soprintendenza alle Belle Arti e la dottoressa Renata Curina della Soprintendenza ai Beni Archeologici, che illustrerà alcuni ritrovamenti di fondamenta degli isolati e dei palazzi che si trovavano in quella piazza prima dello sventramento.
Alle 17,30 taglio del nastro in piazza con Colombo e il sindaco Merola, cerimonia accompagnata dalle note della banda Città di Bologna Rossini.
"Restituiamo alla città uno spazio più bello, costituito stavolta solo di basoli storici rosa – spiega Andrea Colombo –, concentrati tutti lì. Quella che prima era soltanto una strada con un marciapiede, ora è una vera piazza con una pavimentazione di pregio, le abbiamo ridato una precisa identità. Inoltre – aggiunge – è aumentato lo spazio pedonale, di fatto raddoppiato. E anche questo cantiere finisce prima del previsto, rispettiamo le promesse».
La riqualificazione di piazza Re Enzo è stata possibile con un finanziamento aggiuntivo di 650mila euro. Di seguito verranno riqualificati anche i due sottopassaggi: quello tra Re Enzo e Modernissimo fungerà da foyer del nuovo cinema, mentre quello tra Re Enzo e piazza del Nettuno avrà anche un collegamento con la Sala Borsa, con dentro l’annunciato ‘Living Lab’.
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