Marco Piazza in Procura
Bologna, 9 dicembre 2016 – È durato quasi due ore l’interrogatorio di Marco Piazza, il vicepresidente del consiglio comunale autospeso dal Movimento 5 stelle allo scoppio dell’inchiesta sulle firme false per la candidatura della lista alle regionali del 2014.
«Ho trovato una persona molto disponibile e attenta – ha detto riferendosi al pm Michela Guidi titolare dell’indagine –. Mi contestano irregolarità in un solo foglio, in tutto 20 firme ma nessuna non riconociuta. Io ho portato anche le 250 firme in più che avevamo raccolto, se avessi avuto un solo dubbio sulla loro regolarità non avrei pertanto avuto difficoltà a sostituirle con altre».
Secondo quanto riferito da Piazza al suo collaboratore «sono contestate solo tre firme». L’interrogatorio di Negroni è altresì iniziato. L’inchiesta sulle irregolarità nella raccolta firme vede indagate anche due attiviste del M5s.
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