StraBologna da record, al via 12.500 persone. Guarda le foto

Bologna, 15 maggio 2016 - Baciata dal sole e questo, alla fine, ha fatto la differenza. StraBologna, la classica dell’Uisp, si trasforma in una festa di piazza, perché il sole spinge la gente, anche i più dubbiosi, a riversarsi lungo le strade e l’edizione numero trentasette porta più di 12.500 persone lungo il percorso. GUARDA LE FOTO

Una festa, perché non c’è un vincitore, una festa perché la gente si diverte, corre, cammina, passeggia e ride. Ci sono il sindaco Virginio Merola che, a dispetto del pettorale numero uno, preferisce giacca e camicia, c’è l’assessore allo sport, Luca Rizzo Nervo, che in omaggio al suo “dicastero”, resta per strada per il percorso lungo. “Alla fine l’ho pagata e la pagherò nel pomeriggio - dice sorridendo -, ma ne valeva la pena perché questo percorso è un valore aggiunto per Bologna”.

Festeggiano gli organizzatori dell’Uisp perché prima del via c’è il ricordo struggente di Franco Carati, il papà della corsa, scomparso recentemente, ma che è stato in grado di trasmettere la sua passione.

C’è sul palco, a premiare, il responsabile della redazione sportiva de il Resto del Carlino, Franco Caniato. C’è Pierluigi Masini, direttore dell’ufficio marketing. Particolarmente apprezzata l’iniziativa di sistemare una gigantesca pagina del Carlino accanto al palco, con un buco solo per il volto e la scritta “La StraBologna l’ho vinto io”. Hanno vinto tutti, compresa la parrocchia di Cristo Re, che ha celebrato il suo settantacinquesimo di vita con apposite magliette. Gli organizzatori hanno gradito a tal punto da concedere alla parrocchia di Santa Viola il premio quale gruppo più originale.