Cesenatico, specialità pugliesi al Festival del cibo di strada

La kermesse gastronomica al via giovedì e per tutto il weekend in piazza Andrea Costa

Uno stand della precedente edizione cesenate del festival

Uno stand della precedente edizione cesenate del festival

Cesena 31maggio 2016 – Le specialità pugliesi sono protagoniste dell’Anteprima del Festival Internazionale del Cibo di Strada in programma a Cesenatico da giovedì a domenica, in Piazza Andrea Costa. Dopo lo straordinario successo che riscuote ogni anno a Cesena, Il Festival Internazionale del Cibo di Strada, organizzato da Confesercenti Cesenate, Slow Food Cesena, Conservatoire des Cuisines Méditerranéennes ed Eventi in Itinere, terrà quindi una sua Anteprima a Cesenatico nel primo ponte dell’estate, in collaborazione con il Comune di Cesenatico, l’Associazione Ristoratori di Cesenatico ed “Emilia-Romagna Terra con l’Anima”. Un evento durante il quale sarà possibile assaggiare la migliore cucina di strada che giungerà da regioni e nazioni simbolo di questo tipo di cucina.

All’Anteprima del Festival, a Cesenatico, sarà presente anche la Puglia, con le Murge e con il Salento (Galatina), terra ricca di sapori dove le tradizioni gastronomiche sono radicate e tramandate da generazioni. In questo territorio carico di sole, profumi e colori, quando giunge il momento del tramonto è l’ora del “fornello pronto”. Si tratta di un’usanza che pare risalire agli antichi Greci, probabilmente legata all’esigenza di nutrirsi delle parti rimaste inutilizzate degli animali sacrificati agli dei; con il tempo la tradizione del fornello fu accolta in particolare dalle classi contadine che, quando l’occasione lo permetteva, potevano godere del lusso della carne raccogliendo le frattaglie degli animali destinati ai ricchi. Un rito povero nato dalla necessità, che con il passare del tempo ha, certo a buon diritto, conquistato il palato dei più raffinati gourmet. Dal fornello della Murgia ci saranno le bombette (involtini di capocollo di maiale contenenti canestrato pugliese, prezzemolo, pepe e sale), la zampina, la salsiccia a punta di coltello, gli gnumeridd. E poi i pasticciotti del Salento, le orecchiette di grano arso e di grano Senatore Cappelli, con le polpette, che la tradizione vuole si preparino in ogni occasione e si vendono per la strada. I ricordi più belli della terra di Puglia, sono legati al profumo inebriante che si sprigiona da ogni cucina e che avvolge le abitazioni e le strade dei centri storici e non solo...