Marolda show, la Fermana batte il San Marino (foto Zeppilli)
Fermo, 9 ottobre 2016 - Fermana vittoriosa uno a zero sul San Marino, con pieno merito, tanto che il risultato per quanto visto in campo, non dice la verità: almeno in tre occasioni l’estremo difensore ospite, Dini, si è reso protagonista di altrettanti interventi (miracoloso quello su semirovesciata di Russo) che hanno evitato ai suoi un passivo più pesante. Dopo un avvio promettente per i padroni di casa, la gara si è incanalata su un certo equilibrio, con il San Marino che ha fatto del possesso palla, grazie a Buonocunto, sempre pronto tra le linee a cucire il gioco, la sua arma migliore.
Possesso, però, che non ha prodotto nulla di buono vuoi per la giornata no delle punte biancocelesti, vuoi per l’attenta difesa canarina che ha lasciato agli ospiti soltanto le briciole. Già al 2’ Fermana pericolosa con Petrucci la cui punizione fa la barba al palo. Due minuti più tardi Cremona per Marolda con Dini che si oppone. Pallino in mano ai canarini che all’8’ sfiorano il vantaggio; Ispas al centro dove Marolda di testa, a colpo sicuro, vede la sfera deviata in angolo da un prodigio di Dini.
La gara ristagna a centrocampo, le due squadra si equivalgono con gli ospiti che hanno l’occasione buona al 17’ con De Lucia che manda alto da buona posizione. Allo scadere (41’) Petrucci - il migliore della Fermana - semina il panico in area avversaria e sul tiro da distanza ravvicinata si oppone ancora una volta Dini.
La ripresa vede la Fermana subito in avanti. All’11’ canarini il vantaggio: Urbinati imbuca bene per Marolda, la difesa del San Marino è alta con i due centrali che si lasciano sorprendere. Il centravanti canarino (3 gol in due presenze) si fa 40 metri e dal limite non da scampo a Dini che gli si era fatto incontro. Il San Marino reagisce ma guadagna solo una serie infinita di calci d’angolo, mentre la Fermana può chiudere la gara al 26’ quando Russo, servito da Misin, in semirovesciata chiama Dini al miracolo, con palla in angolo. Ancora Fermana pericolosa al 30’ sempre con Russo che sul più bello spreca tutto ed infine ancora Dini sugli scudi a deviare in angolo un bolide di Molinari al 45’. Dopo 4’ di recupero con il San Marino in avanti l’arbitro manda tutti sotto la doccia.
1-0
FERMANA (4-4-2): Valentini 6; Maghzaoui 6.5 (16’ st Tristano 6), Comotto 6.5, Bossa 6.5, Ispas 6.5; Petrucci 7, Misin 6.5, Urbinati 6.5, Russo 6.5; Marolda 7.5 (27’ st Mariani 6), Cremona 6.5 (9’st Molinari 6). A disposizione: Polverino, Forò, Omiccioli, Mane, Margarita, Marti.
Allenatore: Flavio Destro
SAN MARINO (4/3/1/2): Dini 8; Borghini 6, Mazzotti 5.5 (29’st Caprioni 6), Arrigoni 5.5 (20’ st Gagliardi 5.5), Nicoli 5.5; Bova 6, De Lucia 6, Cenci 6; Buonocunto 7; Olcese 5 (36’ st Guidi ng), Baldazzi 5. A disposizione: Venturini, Fagioli, Zamagni, Tola, Braccini, Enchisi.
Allenatore: Filippo Medri.
ARBITRO: David di Di Marco di Ciampino 6.
RETI: 11’ st Marolda
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni; spettatori 600 circa (4ospiti). Ammoniti: Mazzott, Borghini (SM), Cremona, Bossa, Tristano (F). angoli 13 a 5 per il San Marino. Recupero 1’+4’. Prima dell’inizio della patita consegnato un riconoscimento e un contributo al sindaco di Arquata del Tronto, centro colpito del terremoto, dove risiede il giocatore della Fermana Petrucci.