Arrestato mentre taglia la saracinesca del bar, furto al ‘Tricolore’

È successo in via Cesena, in manette un 35enne moldavo Ladri notturni colpiscono in viale Amendola

Il furto al bar ‘Clic’

Il furto al bar ‘Clic’

Modena, 23 febbraio 2017 - Locali e ristoranti costantemente nel mirino dei ladri. La notte tra martedì e ieri ci consegna due episodi che confermano il problema. Il primo, non in ordine di tempo, porta in via Cesena, all’esterno del bar Clic verso le due. Partiamo da questo, avvenuti nella sensibile zona di Salvo d’Acquisto, perché gli agenti della squadra volante della polizia di Stato sono riusciti a beccare in flagranza di reato una coppia di ladri intenta ad armeggiare attorno all’ingresso del locale, col chiaro ed evidente intento di mettere le mani, poi, su soldi e prodotti in vendita all’interno.

Mentre il complice ha notato l’auto della polizia, fuggendo a gambe levate, V.C. moldavo di 35 anni con precedenti specifici, sorpreso mentre stava tagliando la saracinesca, è finito con le manette ai polsi. Entrambi si erano ‘appiattati’ dietro il cespuglio con il volto coperto da passamontagna ed erano muniti di ricetrasmittenti. Ieri pomeriggio V.C. è comparso davanti al giudice, ma nonostante i precedenti, non finirà in carcere. Per lui, difatti, è stato deciso l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Costretto ogni giorno a recarsi dalla polizia per la firma che lo tiene così occupato nelle ore sensibili.

È andata peggio, invece, al locale ‘Tricolore: l’Italia si gusta’, che si trova in viale Amendola. Intorno a mezzanotte due malviventi in bicicletta hanno tentato di forzare una delle porte d’ingresso, non riuscendoci si sono spostati sulla seconda, questa volta con esiti più soddisfacenti (per loro ovviamente). Tra soldi portati via dal fondo cassa e danni materiali parliamo di 500 euro in tutto. Michele Andreano, il titolare, non si scoraggia: «La zona recentemente è peggiorata, ci sono stati anche altri episodi simili qui intorno di recente. Ma noi di certo non ci fermiamo di fronte a queste cose e continuiamo a contribuire alla vivibilità di viale Amendola». Chiudiamo l’elenco di colpi riusciti, o falliti al suono delle manette, con un episodio avvenuto all’interno dell’Università in via del Pozzo. Qui ignoti sono riusciti ad aprire una delle porte anti panico, per entrare e mettere poi le mani sulle macchinette che distribuiscono bevande. Da queste hanno estratto le monete contenute all’interno e poi si sono dileguati. Sull’episodio indaga sempre la questura.