Il rapace salvato
Sestola (Modena), 30 agosto 2016 - A Pian del Falco sull’Appennino Modenese, alcuni giorni fa durante un improvviso e violento temporale, una signora mentre rientrava dall’escursione nonostante il nubifragio è riuscita a scorgere ad un’altezza di quasi 5 metri un rapace in difficoltà (video) su un albero. Subito, vista la poca luce e la distanza dal parcheggio per tornare con i soccorsi, ha pensato di porre sui rami del sentiero alcuni fazzolettini di carta come fece Pollicino con i pezzetti di mollica di pane per ritrovare la via di casa. Subito i Volontari del Pettirosso ed i vigili del fuoco di Fanano sono arrivati sul posto dopo una salita nel bosco, abbastanza impegnativa soprattutto per chi doveva portare la scala. I pompieri e il volontario del Pettirosso hanno liberato il rapace che era imprigionato nell’albero. Appena vicino si è potuto identificare l’animale che è poi risultato essere uno splendido esemplare di astore, appartenente alle specie di fauna particolarmente protetta: nel cercare di prendere una preda che si era rifugiata in un buco del tronco è rimasto in trappola a causa della frastagliatura del buco. Con delicatezza è stato recuperato ma purtroppo non si è potuto liberare immediatamente perché la zampa era seriamente ferita e pertanto si è pensato di portarlo al Pettirosso per e cure per poi una volta guarito restituirlo ai boschi delle pendici del Cimone.