Aggredita dopo il prelievo al bancomat: «Mi ha ferito per strapparmi la borsa»

Castelvetro, una 43enne rapinata di mille euro nella sua auto

La mano fasciata e il parcheggio

La mano fasciata e il parcheggio

Castelvetro (Modena), 18 marzo 2016 - E' stata assalita a metà pomeriggio in un parcheggio, prima che facesse buio. Pochi secondi prima ha prelevato parecchi contanti dal bancomat – «nel portafogli avevo quasi mille euro, da lì a poco avrei dovuto fare un grosso pagamento» – e subito dopo è stata rapinata e ferita a un braccio nella sua auto. Da un malvivente che evidentemente era appostato lì a pochi metri già da un po’, pronto a far scattare le trappola.

È la vittima del colpo, una 43enne residente a Maranello, a raccontare in prima persona l’episodio avvenuto alcuni giorni fa a Castelvetro. Luogo dell’agguato: il piazzale davanti allo sportello Unicredit che si affaccia sulla provinciale non lontano dalla rotatoria di via Palona, quasi di fronte all’asilo ‘Arcobaleno’.

«Stavo tornando a casa dal lavoro – spiega la donna – e ho pensato di fermarmi al primo bancomat per prelevare. Presi i soldi, sono risalita in macchina e ho appoggiato la borsetta sul sedile del passeggero. Ma all’improvviso un uomo ha aperto lo sportello e afferrato la borsa: era un nordafricano di mezza età, non molto giovane. Per un secondo sono riuscita a tener stretto uno dei manici della mia borsetta: non volevo mollarla. Alla fine, però, con la sua mano libera il delinquente mi ha conficcato le sue unghie nel braccio destro. E dopo avermi graffiato mi ha ‘girato’ il polso, costringendomi a lasciare la presa. Quindi è fuggito a piedi».

La 43enne subito dopo si è fatta curare in ospedale. «Le unghiate sul braccio erano particolarmente profonde – dice –, me l’hanno medicato e fasciato. Visto il dolore, temevo che mi avesse anche rotto il polso. Invece si trattava di una distorsione...».

La vittima si è anche rivolta ai carabinieri di Castelvetro per sporgere denuncia. Oltre ai contanti, nella borsa c’erano anche due smartphone. Le indagini dei militari sono tuttora in corso.

Valerio Gagliardelli