Cervia, si innamora di una prostituta e la perseguita. Arrestato

Un operaio 50enne molestava da mesi la ragazza, 28 anni

Cervia, si innamora di una prostituta e la perseguita. Arrestato (foto d’archivio)

Cervia, si innamora di una prostituta e la perseguita. Arrestato (foto d’archivio)

Cervia (Ravenna), 9 marzo 2017 - Si era invaghito di una prostituta al punto di volerla tutta per sé. Una storia che ricorderebbe Pretty Woman se non fosse che lui non è Richard Gere e lei non è Julia Roberts. Ma, soprattutto, la giovane – una lucciola rumena di 28 anni, non ha mai ceduto alle avance del pretendente, un 50enne operaio cervese, Marco Mosconi, con precedenti, che alla fine si è trasformato in uno stalker e per questo, l’altro giorno, è stato arrestato. I carabinieri della stazione di Cervia gli contestano atti persecutori per i quali è stato sorpreso in flagranza di reato. 

I militari, alle prime ore del mattino, lo hanno sorpreso mentre era in attesa all’interno della sua auto parcheggiata sotto l’abitazione della giovane rumena, nonostante fosse gravato dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento e dell’obbligo di mantenere distanza 500 metri applicatagli dal Tribunale di Ravenna nel luglio dello scorso. L’uomo è stato inoltre denunciato per porto di oggetti atti ad offendere poiché trovato in possesso di una lima in acciaio lunga 45 centimetri ed un grosso cacciavite, nonché per resistenza a pubblico ufficiale in quanto, una volta bloccato poi portato in caserma, avrebbe dato in escandescenze, opponendosi al momento del controllo ed alle operazioni di fotosegnalamento.

Considerata la determinazione del 50enne, che già nel giugno del 2016 era stato destinatario di proposta di ammonimento da parte del Questore, e che nel luglio successivo era già stato arrestato in flagranza per lo stesso reato, la Procura ravennate ne ha disposto la custodia in cercare. Quella volta fu sorpreso, sempre nel cuore della notte, mentre in un’area di servizio sulla statale Adriatica molestava la stessa lucciola attraverso pedinamenti e scatti video-fotografici con il suo telefono cellulare. In quella circostanza la rumena aveva spiegato che l’uomo, dopo alcune prestazioni sessuali a pagamento, si era preso una ‘cotta’ per lei, al punto da cominciare a pedinarla e molestarla con ripetute telefonate.

La stessa prostituta rumena, ironia del destino, era stata recentemente al centro di un fatto di cronaca e per questo denunciata, vale a dire una violenta lite con un’altra donna all’interno di una discoteca, con alcol e contesa di altri uomini come concause.

l. p.