Le Stelle al Merito del Lavoro. Premi a impiegati e dirigenti

Oggi la cerimonia a Bologna. I riconoscimenti verranno consegnati a Patrizia Fiorini di Poste Italiane,. Melandri di M.M.B Faenza, Ricci e Salvatori dell’Engineering di Lugo e Sabbatani della Cab Massari .

Le Stelle al Merito del Lavoro. Premi a impiegati e dirigenti

Le Stelle al Merito del Lavoro. Premi a impiegati e dirigenti

Patrizia Fiorini (Poste Italiane, a Forlì), Vittorio Melandri (M.M.B. Faenza), Davide Ricci e Mauro Salvatori (Engineering IPM Lugo) e Giampietro Sabbatani (Cab Massari Società Cooperativa). Sono questi i residenti nel nostro territorio premiati nel 2024 con la Stella al Merito del Lavoro. Fiorini, residente a Castel Bolognese, 60 anni, è dipendente di Gruppo Poste Italiane ora (Poste Italiane Spa) da gennaio 1985. Per lei 39 anni di servizio, Responsabile Commerciale di Filiale Struttura Complessa si è distinta, si legge nella motivazione, "per singolari meriti di perizia, laboriosità e condotta nell’ambito aziendale. Riconosciuta come risorsa molto preparata e motivante, ha fatto crescere in azienda tanti colleghi trasmettendo esempio, professionalità e competenze. Ha ricoperto numerosi incarichi durante la sua carriera in Poste Italiane sempre in miglioramento da Tecnico di Laboratorio elettronico fino a diventare Responsabile Commerciale Filiale Struttura Complessa". Dal 2011 al 2023 è stata responsabile Commerciale Retail Filiale Forlì. Vittorio Melandri, 55 anni, dipendente di M.M.B. UNIP. SpA di Faenza (dove vive) da novembre 2013, vanta complessivamente 33 anni di servizio. Impiegato, Melandri nel corso del tempo "ha contribuito in modo determinante alla crescita aziendale, in particolar modo nell’ambito dei processi organizzativi e di sicurezza sul lavoro. Fu selezionato per la sua esperienza nella redazione di manuali tecnici, ruolo che ha ricoperto con grande dedizione e capacità, al punto di introdurre modelli redazionali di straordinaria efficacia che permisero all’azienda di crescere prima internamente e poi nel mercato di riferimento". Gli vengono riconosciute grandi doti umane; è molto impegnato nel terzo settore, in particolare con i disabili. Davide Ricci, classe 1968, è impiegato tecnico di 1° livello alla Engineering IPM Srl di Lugo, dove lavora dal 1996. Ricci, che vive a Fusignano, "si è sempre distinto per competenza, creatività e passione per l’informatica che, unite

alle sue capacità d’innovazione, entusiasmo e dedizione al lavoro, lo hanno portato a rappresentare un punto di riferimento per l’intera azienda. Ricci ha contribuito al miglioramento dell’azienda, da progettista di schemi elettrici a responsabile dell’automazione industriale delle macchine progettate dal reparto. Attualmente, è il responsabile dei sistemi informatici aziendali".

Molto attento al rispetto della normativa sul lavoro, è punto di riferimento per i giovani colleghi. Anche Mauro Salvatori (classe 1967; vive a Fusignano) lavora nella stessa azienda come impiegato tecnico di 1° livello. In 35 anni di servizio " ha dimostrato doti professionali e morali e si è distinto per condotta e ottimi rapporti con colleghi e superiori. È una persona seria e riservata, ha sempre dimostrato grande attaccamento all’azienda e passione per il lavoro. Si è distinto per creatività, competenza, professionalità e forte senso del dovere, grazie ai quali ha saputo farsi apprezzare da tutti, sia in azienda, sia presso i clienti, anche i più esigenti. È un dipendente sempre alla ricerca del miglioramento aziendale, negli anni ha saputo trasmettere e condividere con i colleghi questa mentalità, progettando macchine sempre più performanti e competitive, la cui tecnologia ed affidabilità è apprezzata da produttori in tutto il mondo".

A ottenere il riconoscimento, infine, Giampietro Sabbatani della Cab Massari di Conselice, dove lavora dal 2016 (ha alle spalle 47 anni di servizio; è nato nel 1959; vive a Fusignano). Sabbatani è Direttore Generale da bracciante agricolo è diventato impiegato, per proseguire poi la scalata fino a occupare ruoli dirigenziali. "Ha sempre dimostrato competenza e conoscenza tecnica nel settore della frutticoltura, orticoltura e conduzione terreni in generale. Ha dimostrato perizia nella gestione economica e finanziaria dell’azienda". Sabbatani "ha condotto decisioni e miglioramenti in diversi settori aziendali. I più rilevanti sono un aumento della produttività generale della campagna, grazie a elementi innovativi e perizia agronomica spiccata; l’estensione delle superfici condotte col metodo biologico e potenziamento della tecnologia e benessere animale nella stalla da latte biologica. Altri settori dove Sabbatani ha condotto ulteriori decisioni e miglioramenti nella gestione razionale e massimamente efficiente del biodigestore, nonché un aumento della qualità e dell’apprezzamento per l’agriturismo, ormai una vera e propria meta obbligata per i turisti della zona". La cerimonia di consegna del riconoscimento è prevista oggi alle 10:30 presso il Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo in Piazza Nettuno, a Bologna.