Milano Marittima, preso a pugni fuori dalla discoteca. Intervengono i carabinieri (Zani)
Milano Marittima (Ravenna), 16 maggio 2016 - Forse perché infastidito dal suo stato di ubriachezza e dal fatto che stesse urinando in strada, lo ha colpito con un pugno in faccia (VIDEO) fuori da una nota discoteca di Milano Marittima riducendolo in gravissime condizioni. Per quanto accaduto all’alba di ieri, i carabinieri hanno arrestato per lesioni personali gravissime un 23enne di origine tunisina ma nato a Bologna e residente a Zola Predosa. Il giovane, finora incensurato, è pugile amatoriale e in passato è stato guardia giurata all’aeroporto felsineo ‘Marconi’, in questo momento in periodo di sospensione contrattuale.
L’uomo colpito – un 40enne forlivese con alle spalle un datato ammonimento del questore di Forlì – è stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena con un trauma cranico commotivo e la frattura del naso. Tutto è accaduto verso le 5.30 di fronte a una sala giochi. Poco dopo quando una pattuglia dell’Arma dalla locale caserma è giunta sul posto, sull’asfalto ha trovato il 40enne privo di sensi; a pochi metri da lui c’era il 23enne. Testimone oculare dell’accaduto, un addetto al servizio d’ordine della discoteca: l’uomo ha riferito di conoscere il 40enne in quanto cliente della disco. Lo aveva visto giusto poco prima camminare ciondolando, probabilmente perché ubriaco. Quindi ha assistito al breve dialogo tra lui e il 23enne e al pugno dirompente. In caserma il bolognese ha confermato dicendo di avere notato l’altro urinare vicino a un’auto, di essersi avvicinato per ammonirlo e di averlo colpito dopo avere ricevuto una minaccia.
I filmati delle telecamere di sicurezza della sala giochi già esaminati dai militari, hanno confermato la dinamica dell’accaduto: nel video (GUARDA) si vede il 40enne con passo incerto e pantaloni calati; poi si vede il 23enne che si avvicina; all’improvviso il bolognese si mette in guardia e con un unico pugno al volto stende il suo dirimpettaio.
Dopo le formalità di rito, il giovane è stato portato in cella a disposizione del pm di turno Lucrezia Ciriello. La convalida dell'arresto è fissata per domani.
a.col.