Di Battista, tintarella 5 stelle. Relax prima del comizio, le foto

Il tour vacanziero-grillino contro Renzi? Abbronzatura e comizio

Alessandro Di Battista prende il sole, si fa i selfie a Lido di Savio (Corelli)

Alessandro Di Battista prende il sole, si fa i selfie a Lido di Savio (Corelli)

Cervia (Ravenna), 18 agosto 2016 - Un pomeriggio a sonnecchiare in spiaggia, poi lo sbarco in piazza a Cervia per gridare ancora una volta «No» alla riforma costituzionale voluta da Renzi. Il tour su due ruote di Alessandro Di Battista in vista del referendum del prossimo autunno arriva in Romagna nel pieno di un mercoledì di tarda estate (FOTO).

Il ‘DiBa Tracker’, sito Internet che permette di seguire passo passo le mosse del 38enne deputato grillino, racconta un viaggio che ha già toccato le località di mezza penisola. Almeno mille chilometri macinati sullo scooter a cinque stelle, sempre in località gremite di turisti: da Orbetello a Santa Margherita Ligure, da Moena a Sottomarina. Fino a Cervia, dove ieri sera uno dei leader storici (anche se relativamente giovani) del Movimento ha incontrato i militanti pentastellasti assieme alle colleghe, deputate del M5S, Giulia Sarti e Maria Edera Spadoni.

Ma prima di scendere nell’arena, Di Battista si concede un po’ di relax con amici e militanti locali al bagno “Maracuja Beach” di Lido di Savio. Altissima stagione, spiaggia quasi piena: in tanti riconoscono il parlamentare Cinque stelle e vogliono a tutti i costi un selfie con lui.

Del resto è in questa regione che il Movimento ha fatto registrare il suo primo grande boom: a Ravenna e a Rimini, già nel 2011, i candidati a cinque stelle superarono il 10%. Anche se nelle amministrative di giugno, nei due capoluoghi romagnoli, il Movimento non ha presentato liste ufficiali: decisione dello ‘staff’ milanese in seguito alle spaccature interne.

Ma Di Battista non è qui per questo. «Ce stanno i paparazzi? Per le foto ok, ma adesso non dico niente, parlo solo stasera», sorride sornione. Poi si rimette la maglietta “Io dico No – Costituzione coast to coast, estrae il cellulare e via con la diretta su Facebook: «Venite in piazzale dei Salinari a Cervia, sarà una bella festa. Avvertite gli scettici, tutti quelli convinti che elimineranno il Senato: non lo eliminano, ci tolgono solo il diritto di votare».

Applausi telematici dai fan, che gli consigliano di fare un bagno: «Vado subito», risponde lui. Per puro caso passa dal “Maracuja” anche il segretario della Lega Nord Romagna, Jacopo Morrone, un habitué della località, ma i due non si incontrano.

Il tour di Di Battista su scooter (con tanto di citazione dell’articolo 1 della Costituzione sul casco: «La sovranità appartiene al popolo») è iniziato il 7 agosto e si concluderà il 7 settembre. In un viaggio reso faticoso dal solleone, ma alleviato dalle lunghe pause sul litorale, non poteva mancare la polemica estiva: la piazza negata dal sindaco di Jesolo nei giorni scorsi fa ancora infuriare i militanti pentastellati.

Ma è acqua passata, e il viaggio continua a passo spedito. A ogni tappa, l’emulo di Che Guevara e del suo famoso viaggio in motocicletta nell’America del Sud (ma allora e per il Che si trattò di un «viaggio di formazione» e di presa di coscienza del medico progressita che diventa rivoluzionario di professione innamorandosi delle piaghe aperte dell’America latina..., ndr.) viene ospitato da militanti pentastellati di tutta Italia.

È così anche nella tappa romagnola: sono amici del Ravennate a garantire un letto al parlamentare romano, dopo il comizio-show in piazzale dei Salinari. Poi, di buon mattino, di nuovo in sella allo scooter del No, e via verso una nuova località balneare: oggi tocca a Sirolo, perla delle Marche.