Bunge Ravenna: il tecnico Soli
Ravenna, 27 agosto 2016 - Dopo le fatiche alle Olimpiadi di Rio nella veste di secondo allenatore del ct Marco Bonitta sulla panchina della nazionale azzurra femminile, Fabio Soli è stato presentato stamattina come nuovo tecnico della Bunge Ravenna che affronterà la Superlega 2016-17.
Nato a Formigine, in provincia di Modena, il 28 settembre 1979, Fabio Soli prima di sedersi in panchina è stato un palleggiatore di buon livello. Dopo aver ottenuto a Bologna la laurea magistrale in Scienze e tecniche dell’attività sportiva, ha cominciato la carriera di tecnico nella stagione 2011-12 come assistente allenatore a Modena. L’anno successivo si è trasferito nel campionato turco, dove ha ricoperto l’incarico di vice di Daniele Bagnoli al Fenerbahce. In seguito all’esonero del coach mantovano è diventato primo allenatore nella seconda parte della stagione, arrivando fino alla semifinale scudetto. Tornato poi a ricoprire il ruolo di vice nella stagione successiva (con il coach argentino Daniel Castellani), dal 2014 è diventato vice di Bonitta nella nazionale femminile italiana, mentre nella passata stagione ha assunto l’incarico di primo allenatore a Sora, vincendo i playoff promozione di Serie A2.
“Anzitutto – ha spiegato Soli – voglio ringraziare Marco Bonitta e i dirigenti del Porto Robur Costa dell’opportunità che mi hanno concesso. È bello guidare una formazione che torna a giocare nella sua Ravenna e che è formata da un gruppo così giovane. Io voglio una squadra che lavori, che abbia fame e che sia umile, con l’obiettivo di far divertire i sostenitori ravennati. Io baso il mio lavoro sul lavoro quotidiano, un passo alla volta. Per me è la prima esperienza in SuperLega, ma ho già avuto l’occasione di poter affiancare tecnici come Bagnoli, Castellani e Bonitta, e dunque metterò a disposizione della Bunge tutta l’esperienza acquisita in questi anni”.
Dopo una settimana di allenamenti al PalaCosta, il tecnico giallorosso ha maturato considerazioni positive: “Tutti i giocatori mi seguono e mi danno la più totale disponibilità. Mi fanno tante domande e questo mi fa piacere, perché trovo giusto condividere con loro il mio progetto tecnico. Il nostro obiettivo sarà quello di fare meglio della scorsa stagione, quindi proveremo a raggiungere i playoff. A mio avviso ci sono sei squadre davanti a tutti, tra cui metto anche Piacenza, e noi dovremo lottare con le altre per aggiudicarci uno degli altri due posti rimasti”.