Bunge, nuovo sponsor del volley a Ravenna (foto Zani)
Ravenna, 30 giugno 2016 - Il Porto Robur Costa Ravenna diventa... Bunge. L’azienda leader mondiale nel settore agro-alimentare, con sede anche a Ravenna, è diventata lo sponsor principale del sodalizio ravennate di volley maschile che si appresta a partecipare al sesto campionato consecutivo di serie A1 (o Superlega).
La sponsorizzazione è stata annunciata questa mattina in Comune a Ravenna, alla presenza del sindaco Michele de Pascale, dell’assessore allo sport Roberto Fagnani e dell’ad di Bunge Italia, Alessandro Vitiello. A comunicare in via ufficiale l’accordo sono stati il presidente del Porto Robur Costa, Luca Casadio, il vicepresidente Damiano Donati, e il dg Marco Bonitta, che ha presentato l’evento: “C’è qualcosa di nuovo che sta nascendo, sempre però nel segno della grande continuità nel nome della pallavolo ravennate”.
Bunge Italia, che nel 2014 ha fatturato 558 milioni di euro (in provincia dietro solo alla Cmc con 833 milioni), e che ha lo stabilimento a Porto Corsini sul quale ha effettuato di recente un investimento da 50 milioni di euro, si occupa di bioenergie e di fertilizzanti, ovvero produce oli e grassi vegetali e animali. Il gruppo ed è presente in circa 40 paesi. A Porto Corsini — dove lavorano circa 200 persone, tra diretti e indiretti, compreso il personale Novaol, società leader nel settore del biodiesel e di recente acquisita da Bunge Italia — la società svolge l’attività di spremitura di semi oleosi per la produzione di oli vegetali ad uso alimentare e farine ad uso zootecnico, nonché attività di raffinazione ed imbottigliamento oli vegetali.
“La nostra azienda – ha spiegato Vitiello – investe nel business, ma anche nel sociale e nel territorio, con un occhio di riguardo sui giovani, che sono l’asset più importante della città. Il nostro obiettivo è quello di dare un contributo a portare la squadra ai vertici del campionato. Per raggiungere questo scopo, noi metteremo tutto il nostro supporto e impegno”.
A chiudere l’incontro ci ha pensato il padrone di casa, il sindaco Michele de Pascale. “Festeggiamo il ritorno a Ravenna della squadra, un ritorno auspicato da tutti i ravennati. Quando un’azienda così importante lega il suo nome a una formazione della nostra città, è già una vittoria, perché significa che Bunge dà un’attenzione particolare a Ravenna e al suo tessuto sociale. Sarà anche un mio impegno migliorare il luogo dove disputerà le sue partite la squadra. Sappiamo che giocare a Ravenna comporta qualche problema, in quanto i costi del palazzetto mettono in difficoltà le società. Abbiamo infatti deciso nei prossimi sei mesi di vedere come si possono ridurre questi costi. Sul nostro tavolo abbiamo già dei progetti, che riguardano sia il miglioramento della struttura già esistente, sia la costruzione di un nuovo impianto”.