Scandiano, assalto dei banditi alla festa del cicciolo

Due giovani irrompono nel tendone e strappano il bottino. Rubate le casse con 10mila euro

‘I grasol ad Pretsol’ era giunto alla decima edizione (foto Lecci)

‘I grasol ad Pretsol’ era giunto alla decima edizione (foto Lecci)

Reggio, 23 gennaio 2017 - Sono arrivati con l’auto a tutta velocità, fermandosi poi a pochissimi metri dal tendone dove era in corso ‘I grasol ad Pretsol’, la grande festa del cicciolo al parco della Resistenza di Scandiano; poi, tra l’incredulità dei tantissimi presenti, si sono avventati sulle casse – con tanto di spintone a chi ha tentato istintivamente di proteggerle – e le hanno buttate sulla vettura, con la quale sono fuggiti.

Protagonisti ieri del blitz all’ora di pranzo che ha fruttato qualcosa come 10mila euro, due giovani privi di ogni scrupolo e terribilmente determinati a trasformare questa occasione di svago e di gusto in una domenica molto amara. Tutto è avvenuto davvero in pochi secondi, rendendo in sostanza impossibile ogni reazione da parte degli organizzatori della festa o anche delle tante persone sedute a tavola o in attesa del pagamento. La ‘Cicciolata’, giunta alla decima edizione, si era rivelata ancora un evento decisamente riuscito, dato il numero di partecipanti che anche stavolta non avevano voluto perdere l’appuntamento con una delle specialità più note del territorio. E anche l’incasso ‘parziale’ depredato, purtroppo, testimionia del successo della festa organizzata dagli ‘Amici dell’Aia’, che anche in questo 2017 avevano previsto di devolvere parte dei ricavi in beneficenza.

Comprensibilmente scoraggiato il vero ideatore de ‘I grasol ad Pratisol’, Laurenti Marastoni, che ha visto rovinarsi tutti in pochi attimi, quelli necessari ai due giovani per compiere il loro gesto vile. A quanto risulta, la coppia di giovani ha utilizzato un’Audi A3 per il colpo. Uno dei due, addirittura, per accelerare la fuga si è buttato con la cassetta piena di denaro nel bagagliaio lasciato aperto. Tutti elementi ora in mano alle forze dell’ordine, informate dell’accaduto.

(Ha collaborato Giovanni Fiaccadori)