La ventenne Osagie lancia il peso a 13,35. Il record provinciale cade dopo 49 anni

Nel 1975 Faustina Quintavalla (Alco) fece registrare la misura di 13,08. Vivian l’aveva già superato al coperto.

La ventenne Osagie lancia il peso a 13,35. Il record provinciale cade dopo 49 anni

La ventenne Osagie lancia il peso a 13,35. Il record provinciale cade dopo 49 anni

Questa volta non ci sono intralci burocratici: Vivian Osagie (nell’immagine Foto Atleticamente) la ventenne atleta della Self Montanari e Gruzza, è la nuova detentrice del primato provinciale di getto del peso, con la misura di metri 13,35: spodesta Faustina Quintavalla che nel 1975 (quarantanove 49 anni fa!) vestiva la casacca dell’Alco Reggio.

Da allieva Faustina lanciò il peso di quattro chili a 13,08 metri, mentre la Osagie è arrivata quest’anno a 13,39 metri indoor e per la Fidal i record non si possono mescolare. Ora la telenovela è finita, il nuovo record di 13,35 è all’aperto e la giovane Vivian…si è solo scaldata.

Le gare si sono svolte a Modena con i terzi posti di Sara Cantergiani che ha migliorato il personale sui 200 in 24’’97, Francesca Grapelli sui 400 hs. in 1’05’’03 e con la staffetta 4x100 dell’Atletica Reggio in 52’’06; quarto Alessandro Casoni sugli 800 in 1’54’’70. Terzo posto di Patrick Francia nella Lago Maggiore Half Marathon chiusa in 1h12’01’’.

• A Borzano di Albinea, successo di Isabella Morlini nel "Gir per Bursan", trail di 21 km con d+1000; seconda Alessia Rondoni (Corradini Rubiera), in 2h13’30’’.

• A Rubiera, con 450 iscritti di cui 340 reggiani, si disputano oggi dalle 9 a mezzogiorno i campionati provinciale ragazzi e cadetti.

• Dalle 17,50 di oggi, a Modena, per il 150° anniversario della Fratellanza 1874, si tiene un meeting internazionale, con spettacolari gare, in particolare di peso maschile, 1500 e 5000 femminili, con diversi azzurri al via, una per tutti Nadia Battocletti.

Reggio presenta alcuni dei suoi migliori, come Giuseppe Gravante, Viola Canovi, Alexandru Zlatan, Bokar Badji, Alessia Badlini, Greta De Pietri e altri. L’ingresso è libero, un’occasione per vedere all’opera atleti che andranno alle Olimpiadi.

Sara Nestola gareggia a Oderzo su strada.

Claudio Lavaggi