Riparte da Rimini il tour di Luciano Ligabue
Rimini, 4 settembre 2017 - L’attesa è finita. Questa sera riparte proprio da Rimini Made in Italy, il tour nei palasport di Luciano Ligabue, che il rocker di Correggio era stato costretto a sospendere in primavera per i problemi alle corde vocali.
L’appuntamento è all’Rds Stadium di Rimini (ex 105) e si annuncia il pienone di pubblico con oltre 5mila spettatori. Ligabue è a Rimini già da alcuni giorni per le prove, e come i suoi fan non vede l’ora di ricominciare.
Il tour si era interrotto il 14 marzo, quando dopo il concerto al Forum di Milano il ‘Liga’ ha dovuto accettare che «la voce proprio non mi usciva più». Quindi il doloroso stop e l’operazione alle corde vocali subita a Lione, riuscita perfettamente, e nel mezzo la regia del suo film Made in Italy, titolo anche del suo fortunato album che racconta la storia di Riko. «Il mio secondo nome è Riccardo – racconta Ligabue – e Riko è il mio alter ego. Rappresenta la mia vita parallela, quello che sarei stato se non fossi oggi Ligabue. Mi permette di dire quello che penso con una maggiore libertà. Quelli come Riko non hanno voce, non c’è nessuno che li racconti. L’ho fatto io con Made in Italy».
Ligabue non vede l’ora di riprendere il suo viaggio. «E’ da trent’anni esatti che salgo su un palco a cantare. L’ho fatto in ogni condizione (di salute, tecnica, psicologica, personale) anche quando la performance vocale poteva non essere buona. Per la prima volta mi è capitato di dovermi fermare, quindi per me è tutto nuovo».
Mentre in queste ore il ‘Liga’ perfeziona all’Rds Stadium la scaletta del concerto con i suoi musicisti storici capitanati da Fede Poggipollini, fuori il palasport già da venerdì è assediato dai fan in fibrillazione per il suo ritorno. Sono i fedelissimi di Ligabue arrivati da ogni parte d’Italia, che magari avevano il biglietto per il concerto annullato del 10 aprile ( ricordiamo che i biglietti acquistati per la precedente data sono validi) e ora vedono la loro attesa diventare una realtà, per uno spettacolo che si preannuncia sold out e pieno di novità.
Infatti ci sarà una sorpresa in più per il pubblico: oltre ad ascoltare i brani dell’album Made in Italy e i suoi più grandi successi, si potranno vedere in anteprima le prime immagine del film Made in Italy girato a Reggio Emilia e dintorni, quest’estate, con protagonista Stefano Accorsi.
E’ stata dura per i fan aspettare il ritorno di Ligabue sul palco. Ma l’attesa è stata dura soprattutto per lui, abituato com’è al contatto con il pubblico. «Avevo voglia di tornare, di raccontare il mio disco, che non è un disco politico, ma l’espressione di un sentimento non risolto, di un amore non corrisposto verso l’Italia, della frustrazione verso tutto ciò che non funziona. Ma questo non ha a che fare né con la sinistra né con la destra. Sono deluso: avevo creduto che fosse possibile che la politica si occupasse degli ultimi, che non li lasciasse indietro. Ma in fondo sono contento di aver avuto quella illusione».
Con Made in Italy il rocker di Correggio si conferma un artista completo con la sua capacità innata di raccontare, attraverso un suono, un’immagine, un verso, ciò che è contemporaneamente singolare e universale. Non resta che aspettare il ritorno del ‘Liga’ sul palco di Rimini (i cancelli apriranno alle 19, il concerto inizierà alle 21). Bentornato Ligabue!