MARINA VERDENELLI
Cronaca

Allagamento ad Ancona, cede una tubatura dell’acquedotto: a rischio anche la palestra Persiani

Sono stati i residenti ad avvertire i soccorsi: "Era come un torrente". Lavori fino a sera per trovare il guasto

Allagamento ad Ancona, cede una tubatura dell’acquedotto: a rischio anche la palestra Persiani

Ancona, 30 settembre 2024 – Cede una tubatura dell’acquedotto e la strada si allaga. E’ successo ieri mattina quando una grossa rottura ad un impianto idrico nel quartiere del Piano ha trasformato l’aiuola sotto il ponte della Ricostruzione in una piscina e parte di via Macerata (il tratto dopo il sottopasso) in un torrente. L’acqua uscita copiosamente per alcune ore da due tombini posizionati nell’aiuola che si trova alla destra del ponte, poco dopo l’imbocco da piazza Ugo Bassi, ha rischiato di allagare anche la palestra Persiani. Ad evitarlo sono stati due residenti che si sono attivati in attesa che arrivassero i vigili del fuoco e Viva Servizi, l’azienda che si occupa del servizio idrico ad uso domestico. "Sono stata io la prima a chiamare il 112 – ha raccontato al Carlino Giuseppina Lemma, residente nella palazzina di via Macerata dove confluiva l’acqua – ero dalla finestra, al primo piano, quando ho visto scendere un torrente. Sono scesa a vedere, c’era molta acqua e ho chiamato il 112".

A rischio anche la palestra Persiani. Cede una tubatura dell’acquedotto: strada allagata e disagi al Piano
Sono stati i residenti ad avvertire i soccorsi: "Era come un torrente". Lavori fino a sera per trovare il guasto

Erano le 11.45 e in pochi minuti l’aiuola verde che dà sulla strada si è allagata e dai due tombini sbuffava acqua ininterrottamente. Lemma ha avvisato un vicino di casa, Francesco Gigante. "Ho richiamato il 112 perché non arrivava nessuno ed era già passata più di mezz’ora – ha detto Gigante – è stata persa tanta acqua, una vergogna, nessuno ci dava retta, dicevano adesso arriverà qualcuno". Il torrente d’acqua ha raggiunto l’ingresso della palestra Persiani, quello che dà su via Macerata, sotto il ponte della Ricostruzione. "Abbiamo evitato che si allagasse togliendo delle tavole che ostruivano il passaggio fino ad un canale di scolo – ha riferito Michele Troilo, un altro residente della palazzina di via Macerata interessata dal torrente d’acqua – Ho chiamato i vigili urbani e ho messo il cellulare in direzione della cascata d’acqua per farlo sentire all’operatore".

Alle 13.20 sono arrivati i vigili del fuoco e hanno preso in mano la situazione controllando che l’acqua non entrasse nella palestra. Poco dopo è arrivato un tecnico di Viva Servizi, con tablet in mano che indicava la piantina della conduttura idrica. E’ stata chiusa la strada nel tratto dalla fine del ponte al primo incrocio del sottopasso, per evitare che transitassero veicoli durante il sopralluogo e i primi interventi. Fino alle 18 di ieri non era stato ancora possibile risalire alla tubatura danneggiata, un lungo acquedotto che parte da via del Castellano. I vigili del fuoco hanno azionato una idrovora per asciugare il tratto allagato pompando l’acqua ed impedire che ne arrivasse ancora per permettere così agli operai di intervenire. Alcune tubature sono state chiuse per abbassare la pressione dell’acqua. Un intervento durato fino a sera.