
Mattinata di disagi tra via Marconi e via Mamiani, ma intervento tempestivo. Nelle case l’approvvigionamento è stato sempre garantito. Domani i lavori.
Si rompe una tubatura in via Pergolesi: il quartiere degli Archi allagato. È accaduto ieri mattina. Attimi di paura, verso le 8, per i residenti del Piano e per i negozianti di via Marconi e di via Mamiani. Una grossa perdita idrica si è verificata a pochi metri dalla stazione, inondando letteralmente i marciapiedi e la carreggiata riservata al traffico veicolare. Sul posto, in pochi minuti, dalla sala operativa del 112, sono stati inviati i mezzi dei vigili del fuoco, partiti dal Comando provinciale di via Bocconi. Sono stati i residenti a chiamare i soccorsi, alla vista di un fiume d’acqua misto a fango che non accennava a fermarsi. I pompieri hanno provveduto a chiudere la strada al traffico e a mettere in sicurezza l’area, per quanto possibile. Poco dopo, invece, sono arrivati i tecnici di Viva Servizi, con tutta l’attrezzatura utile a riparare il guasto. Nessuna rilevante mancanza d’acqua, per gli abitanti, dicono dall’assessorato alla Protezione civile. Ad interessarsi della questione, è stato il vicesindaco Giovanni Zinni: "Era tutto sotto controllo già dopo poco tempo – ha detto Zinni al Carlino, che l’ha raggiunto al telefono proprio ieri mattina – La perdita idrica è stata bloccata immediatamente da Viva Servizi, si tratta di un acquedotto. Non c’è stato alcun disagio nelle case e domani la tubatura verrà definitivamente riparata".
Difficile indagare sulle cause della rottura, l’assessore spiega: "Può essere l’usura della condotta legata al tempo, ma anche dei lavori che magari si sono ripercossi sulla tubatura. Ad ogni modo – glissa l’assessore Zinni – l’importante è essere intervenuti subito, avere arginato per tempo la perdita per procedere quindi con la successiva riparazione".
Sintetica ma chiara la nota stampa diramata da Viva Servizi: "Alle 7.56 di ieri ci è giunta la richiesta di intervento per una fuoriuscita d’acqua in via Pergolesi, in corrispondenza del muro di cinta di una proprietà privata. La condotta è stata chiusa prontamente e per i residenti della zona non ci sono stati problemi di approvvigionamento. Lunedì verranno effettuati i lavori di sostituzione della condotta danneggiata".
Analoghi fenomeni si erano già verificati un anno fa, in via Rismondo (una tra le rotture più grosse) e poi qualche mese fa in centro, in Corso Mazzini. A far rompere le tubature è presumibile che possa essere anche il caldo.
Nicolò Moricci