Castelfidardo e Camerano andranno al voto il 3 e 4 ottobre ed entro oggi i candidati devono presentare le liste. Quasi tutti l’hanno già fatto nella giornata di ieri. La corsa nella città della fisarmonica (con eventuale ballottaggio il 17 e 18) è a quattro, tre uomini e una donna, il sindaco uscente "contro" tre per la poltrona di sindaco. Da ultimo, proprio in questi giorni, l’architetto Tommaso Moreschi ha comunicato la propria candidatura per Solidarietà popolare (per anni al governo della città prima dei 5 stelle). Già consigliere comunale e membro del movimento fin dalla sua fondazione nel 1995, si è presentato ufficialmente ieri pomeriggio al parco del Monumento. "Parola d’ordine servizio, degli altri, della nostra Castelfidardo. Lo stile e la vicinanza al cittadino sono gli stessi di 25 anni fa. Per cinque siamo stati all’opposizione con il nostro movimento apartitico", ha detto, presentato dall’ex sindaco Tersilio Marotta in lista. Marco Tiranti, imprenditore della fisarmonica, espressione di tutta la Sinistra, con il sostegno di quattro liste, Pd-Bene in Comune, Uniti e attivi, Sinistra unita e Azione civica solidale, è stato il primo a ufficializzare la propria candidatura lo scorso maggio. A seguire i primi di luglio l’attuale primo cittadino pentastellato Roberto Ascani ha detto sì alla volontà di inseguire il secondo mandato. Stavolta però non sarà sostenuto soltanto dalla lista del Movimento cinque stelle ma da una nuova civica, Castelfidardo futura. C’è anche la farmacista Gabriella Turchetti, figlia di nonna Peppina simbolo del sisma, con la civica "Fare bene per Castelfidardo", sostenuta da Lega e Fratelli d’Italia. A Camerano invece la corsa è a due e a confrontarsi sono un uomo e una donna: aspiranti primi cittadino sono il dottor Oriano Mercante con la lista civica "Camerano unita" in quota centrosinistra e Marinella Ippoliti, avvocato, sostenuta dalla maggioranza al governo della Regione, con la lista civica NuovaMente Camerano. New entry in lista accanto a Renzo Pincini, Massimo Albamonte, Lorenzo Ballarini e Sabrina Piastrellini, la mamma di Gimbo, Monica Babini, Marianna Compagnone e Francesco Marzocchi. Non ha tentato il secondo mandato il sindaco uscente del centrosinistra Annalisa Del Bello.