
Jesi torna a vincere il derby sul campo di Fabriano dopo 17 anni
RISTOPRO FABRIANO 52 GENERAL CONTRACTOR 68
RISTOPRO FABRIANO: Carta 7, Pierotti 9, Dri 7, Centanni 13, Gnecchi 6, Molinaro 5, Pisano, Scandiuzzi, Romagnoli ne, Da Rin ne, Raucci 5, Ottoni ne. All. Andrea Niccolai
GENERAL CONTRACTOR JESI: Castillo ne, Ponziani 11, Carnevale ne, Bruno 12, Di Emidio 12, Nisi ne, Berra 6, Valentini 8, Marulli, Cena 7, Petrucci 4, Zucca 8. All. Marcello Ghizzinardi
ARBITRI: Di Luzio (Mi), Marianetti (Ch) PARZIALI: 14-14, 31-38, 43-51
NOTE: Prima della palla a due osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’incidente automobilistico di sabato in Ancona.
CERRETO D’ESI
Dopo 17 anni Jesi torna a vincere sul campo di Fabriano, ultima a compiere l’impresa la Fileni Bpa di coach Capobianco (e di Rossini, Maggioli, Maestranzi, Hoover e Moss...). Derby senza storia tanto stridente il divario, fisico e mentale della formazione di Ghizzinardi nei confronti di una Ristopro costretta ad affannosa, e infruttuosa, rincorsa dal primo all’ultimo minuto. Primo quarto di studio, come da copione Jesi cerca, non sempre riuscendo, i suoi lunghi; la Ristopro risponde con la zona, forzando le conclusioni dall’arco ricavandone solo minimi dividendi con Carta e Raucci (2/9 nei primi 10’). Sul fronte opposto difficoltà anche per le bocche da fuoco leoncelle, il 14 pari del primo quarto la dice lunga sui problemi offensivi delle due contendenti.
La General prova un timido allungo (14-19), la Ristopro manda a referto il quintetto in campo, Carta, Raucci, Pierotti, Molinaro per il 10 a 0 e massimo vantaggio interno di tutta la gara (24 a 19 al 14’). Un passo a vuoto, l’unico della gara, che non lascia traccia nel cuore e nella testa ospite, la reazione produce il parziale (4 a 17) che si rivelerà decisivo a firma Valentini, Zucca. Massimo vantaggio esterno (28-36) ridotto al –7 dalla tripla di Dri allo scadere. La General dà l’impressione di poter gestire il vantaggio, mette una pesante ipoteca sul derby con le triple di Cena e Di Emidio (33-44). A 5.55 dalla terza sirena. Fabriano ancora fermo ai 33 punti di metà gara Jesi tocca il +13 dopo il tecnico per simulazione a Raucci. La fiammata di Dri, 5 consecutivi (38-46 nell’ultima azione Petrucci finisce ko sull’involontario impatto con l’avversario) risveglia il pubblico di casa. Sarà l’ultimo segno di vita, un calvario per l’attacco fabrianese trovare varchi nella difesa orange, anche se il parziale del terzo quarto (12-13) la dice lunga. Il derby va in archivio al momento della volata finale, Centanni risponde per l’ultima volta a Di Emidio (46-57) poi Jesi dilaga fino al +17 (48-65). Disarmata e sfiduciata la Ristopro alza bandiera bianca, nel clan General si festeggia la fine di un lunghissimo digiuno.
Gianni Angelucci