Minorenne pestato da una banda: è in ospedale

Sono tutti anconetani i protagonisti della rissa scoppiata nel parcheggio di una discoteca di Porto Recanati: due fermati dai carabinieri

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Minorenne vittima di un pestaggio finisce all’ospedale con fratture e diverse contusioni al volto.

E’ quanto accaduto nella mattinata di domenica, intorno alle 5.30, al parcheggio del "Mia", noto locale della movida porto recanatese. Un giovanissimo, che era in compagnia degli amici e della propria fidanzata e che aveva passato la serata all’interno della discoteca, è stato aggredito da una banda di coetanei i quali lo hanno massacrato a suon di calci e pugni, lasciandolo esamine sul parcheggio antistante. I protagonisti dei fatti sono dei minorenni residenti nell’anconetano e in due sono stati prelevati ed identificati dai Carabinieri. In realtà sembra che fossero molti di più, probabilmente in sei, e che all’arrivo degli agenti si sono dileguati nelle viuzze circostanti.

La vittima, come i suoi aggressori, è un minorenne residente nell’anconetano, che prima è stato soccorso dai volontari della Croce Rossa impegnati, poi condotto all’ospedale di Civitanova dagli operatori del 118 di Porto Recanati.

Il teenager ha versato molto sangue e ha riportato alcune lesioni al volto a seguito delle percosse subite, tuttavia è rimasto sempre cosciente e ora le sue condizioni non sembrano destare grosse preoccupazioni. Anche la fidanzata del giovanissimo linciato è stata soccorsa dopo l’aggressione a causa dello choc provato di fronte a quelle immagini di barbara violenza, alla cui base non ci sarebbero motivi specifici. Anche il personale del locale è intervenuto per riportare la calma e aiutare gli operatori in una serata amara, in cui diversi ragazzi oltre al giovane linciato sono stati condotti al nosocomio per via dei loro stati di di ebrezza.