
L’europarlamentare di Fdi Carlo Ciccioli analizza anche «psicologicamente» l’ex sindaca Valeria Mancinelli nel suo attacco a Bugaro
"La Mancinelli soffre di ‘pensieri interpretativi’, si trova in uno stato di disagio giustificato dal brusco allontanamento dalla politica". Alle dichiarazioni di Valeria Mancinelli, che l’altro ieri ha presentato la sua candidatura ufficiale alle regionali, risponde anche l’Europarlamentare di Fratelli d’Italia Carlo Ciccioli: "In realtà, niente di quanto sostenuto è fondato, manca proprio di senso di critica e auto-critica. Silvetti ha proprio in FdI il partito di maggior sostegno e peso. In un partito nei sondaggi ormai al 30%, come FdI, è ovvio che c’è necessità di allargare il gruppo dirigente, anche da aree variegate del centrodestra; questo sarà evidente quando presenteremo le liste in tutte le Province marchigiane con personalità indipendenti e di peso, e Bugaro è uno di questi. Un valore aggiunto come altri esponenti e sindaci di varie provenienze. Del resto, questo ce lo ha insegnato proprio la Sinistra con l’aggregazione di persone di aree non omogenee. Silvetti sta governando bene e il suo consenso in città è aumentato: certo i problemi ultra decennali ereditati dal Pd sono talmente complessi e radicati, ad iniziare dalle incompiute, vedi la stazione per le autocorriere, le strade cittadine, Conerobus, l’uscita dal Porto, che non è semplice ripartire con velocità e bene, c’è il peso del pregresso, eppure è più che evidente che lo stiamo facendo. Il Presidente Acquaroli, ha realizzato o fatto partire opere bloccate, anche qui, da decenni. Piuttosto, ci dispiace per la Mancinelli, ma il candidato prescelto per guidare le Marche, Ricci, non è un buon candidato".