Malika Ayane ha entusiasmato il pubblico all’Arena sul Mare
Ancona, 8 luglio 2024 – Si è chiusa ieri la prima edizione anconetana dell’ ‘UlisseFest’, ideato e organizzato dalla casa editrice EDT, partner di Lonely Planet per l’Italia, in collaborazione con il Comune, Ancona Servizi e il Museo Omero. Sono stati quattro giorni intensissimi, senza contare le tre anteprime (31 maggio, 2 e 3 luglio).
Il grande successo ottenuto dalla rassegna pone ora una domanda: ci sarà un ‘bis’ il prossimo anno? A sentire le parole del sindaco Daniele Silvetti si potrebbe dire di sì: “E’ l’evento che può effettivamente caratterizzare Ancona in Italia”, ha dichiarato il primo cittadino. Parole che vengono raccolte con piacere dal presidente di Confindustria Turismo Ludovico Scortichini: “Buona la prima. Un’edizione positiva che tutti si augurano possa essere replicata il prossimo anno allungandola fino a una settimana. Certo servirà il supporto di tutti e noi ci saremo”.
La giornata clou della manifestazione è stata sabato, con il nuovo spazio dell’Arena sul Mare al Porto antico al centro dell’attenzione. Fari puntati sulle due star del cartellone: Malika Ayane e Skin. La prima è stata protagonista di un atteso concerto, la seconda, la cantante dei Skunk Anansie, si è esibita nelle vesti di dj, proponendo un set molto ‘energico’, tanto che le sedie sono state tolte per permettere alla gente di ballare (a farlo è stata anche l’assessore ai servizi sociali Manuela Caucci). Per entrambe le artiste non è stata la prima volta ad Ancona. Skin nel 2000 fu protagonista di un grande concerto all’allora PalaRossini con la sua band.
Quanto a Malika Ayane, è stata lei stessa a ricordare il suo concerto al Barfly nel 2009. La cantante è stata particolarmente disponibile con i fan. Pur dovendo ‘scappare’ al termine del live, perché il ristorante dove era attesa avrebbe chiuso presto, Malika si è concessa al pubblico, per foto e autografi. Centinaia di persone hanno affollato il Porto antico per assistere al concerto e al dj-set. Nonostante questo non si sono verificati grossi problemi.
Per molti non è stato agevole raggiungere l’Arena sul mare, così come trovare parcheggio. Diverse le mute per divieto di sosta. Ma a questo gli anconetani sono abituati (accade anche quando ci sono spettacoli di grande richiamo alle Muse).
Tra le decine di incontri hanno raccolto particolari consensi quelli che hanno avuto come protagonisti personaggi noti al grande pubblico. E’ il caso di Giobbe Covatta e Dario Vergassola, o del giornalista e scrittore Federico Rampini, che sempre ieri, all’auditorium della Mole, ha tenuto una lectio magistralis. Impossibile non citare il filosofo Umberto Galimberti, che sabato al Teatro delle Muse ha affrontato il tema dell’ ‘etica del viandante’. Una scommessa vinta, questo, ‘UlisseFest’. E allora non resta che aspettarsi una replica.