"Ambra è volontà e carattere: è la migliore"

Il fidanzato Alessandro Galatolo: "Non ha mai smesso di pensare alla corsa anche in ospedale. Adesso? Vorrei stare un po’ con lei"

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"Era un sogno. Adesso è la realtà". Si è quasi nascosto quando la "sua " Ambra volava verso la medaglia d’oro. Poi insieme agli altri ha pianto, sorriso e stretto mani. Decine gli amici che lo hanno abbracciato e gli hanno chiesto quale è stata la sua emozione nel vedere correre Ambra Sabatini sulla pista di Tokyo. Si chiama Alessandro Galatolo, ed è il fidanzato della ragazza di 19 anni che si è laureata da poco campione Olimpica. "Trovo difficile esprimere quello che si prova in una situazione del genere - inizia il 20enne - Ho negli occhi i momenti terribili dell’incidente di Ambra e quello che successe nei giorni successi. Fino all’amputazione.

Adesso sembra passato tanto tempo e invece sono soltanto due anni...". Poi aggiunge: "Ambra è sempre stata una roccia. Poche ore dopo l’amputazione rideva e scherzava ed era lei a tirarci su il morale nonostante quello che era accaduto. Parlava di correre, di Olimpiadi... Mi sembrava tutto surreale e invece ha avuto ragione ancora una volta". Due anni vissuti di corsa. Perchè Alessandro ha capito che poteva soltanto andare dietro a quella voglia matta di tornare a fare quello per cui era nata. "Dopo qualche mese ha ricominciato a correre - ha proseguito il giovane - Allenamento dopo allenamento ha ripreso la consapevolezza che la sua strada era stata solo deviata ma non interrotta. Poi è arrivato il record del mondo a Dubai. Adesso, a soli 19 anni, è campione Olimpica".

Poi continua: "Ambra ha una forza di volontà non comune e ha compiuto un percorso perfetto. Adesso possiamo dirlo chiaramente che la migliore è lei". Martedì potrà riabbracciarla: "Adesso speriamo di poter passare un po’ di tempo insieme prima di ricominciare ad andare a scuola. Lei ha finito il suo percorso scolastico e quest’anno si prenderà un anno di pausa per studiare l’inglese. Poi si iscriverà all’Università. Adesso però - chiude Alessandro Galatolo - l’importante è tornare insieme dopo tanti giorni che abbiamo trascorso solo a mandarci messaggi". "Un oro e un record del mondo che riempiono di orgoglio tutta la Toscana". Questo invece il commento del presidente della Regione Eugenio Giani per salutare il trionfo della grossetana Ambra Sabatini nei 100 metri alle Paralimpiadi di Tokyo. Un commento che è arrivato ieri pomeriggio poche ore dopo la grande impresa della Maremmana, che ha anche fatto il record del mondo e naturalmente anche quello Olimpico. "É bellissimo - aggiunge Giani - che sul podio ci siano tre atlete italiane e vedere una ragazza toscana sul gradino più alto é un’emozione straordinaria. Grazie Ambra".