Bollettino Covid Italia Lombardia oggi 30 novembre: 12.764 nuovi contagi e 89 morti

Il tasso di positivita' scende all'1,8% rispetto al 2,9% di ieri. In Lombardia 2223 nuovi casi e 15 vittime. Preoccupa la variante Omicron. Trentino in zona gialla e Lombardia che rischia

I dati del 30 novembre

I dati del 30 novembre

Nelle ultime ventiquattro ore si registrano 12.764 nuovi contagi e 89 morti. Il tasso di positivita' scende all'1,8% rispetto al 2,9% di ieri. Continua a preoccupare la variante Omicron: salgono a cinque i casi registrati a Caserta, persone vicine al manager campano rientrato dal Mozambico. Il sindaco ha disposto la chiusura di tre plessi scolastici. Per il secondo anno consecutivo nella morsa del Covid 19 e nel pieno della quarta ondata, prosegue la recrudescenza del virus anche in Italia. Dopo il Friuli Venezia Giulia da lunedì torna in zona gialla anche il Trentino Alto Adige. Anche il presidente Zaia non ha escluso che il Veneto, dove i contagi sono in grande aumento, possa tornare in zona gialla nelle prossime settimane. Con il fiato in sospeso anche la Lombardia, che intanto ha aperto alle terze dosi per gli under 40Lunedì 6 dicembre sarà anche la giornata in cui decollerà il super Green pass introdotto dal governo per salvare il Natale: ecco le principali novità. Con l'aumento dei contagi cambiano anche le regole nella scuola: tornano Dad e quarantena anche con un solo studente positivo. Intanto vista la sitauzione Fabrizio Pregliasco invita il governo a reintrodurre l'obbligo di mascherina all'aperto ovunque: "E un modo per rilanciare in modo simbolico importante quella che è la problematica del rischio e l'incremento dei contagi", spiega il virologo.  

La situazione

Bollettino Italia

Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 12.764 nuovi casi di Covid a fronte dei 7.975 di ieri (lunedi', dato condizionato dall'"effetto weekend"). Una settimana fa i nuovi casi erano stati 10.047. Sempre nelle ultime 24 ore, i tamponi sono stati 719.972, due volte e mezza piu' di ieri (276mila), per cui il tasso di positivita' scende all'1,8% rispetto al 2,9% di ieri. I morti di oggi sono 89 (ieri 65), per un totale da inizio pandemia di 133.828. In aumento (di 14 unita') anche i pazienti ricoverati in terapia intensiva, il cui numero sale a 683 (con 64 ingressi del giorno a fronte dei 58 di ieri), e i ricoveri con sintomi, arrivati a 5.227 (+92). Anche oggi la regione con il maggior numero di casi è il Veneto (2.362), davanti a Lombardia (2.223), Lazio (1.253), Emilia Romagna (1.086) e Piemonte (972). Il numero totale di casi da inizio pandemia è di 5.028.547. I dimessi/guariti sono 4.700.449 (+8.041 rispetto a ieri), gli attualmente positivi 194.270 (+4.627). Di questi, 188.360 sono in isolamento domiciliare.   

Bollettino Lombardia

Oggi si registrano 2223 nuovi casi e 15 morti in Lombardia a fronte di 44.047 tamponi effettuati, di cui è risultato positivo l' 1,9% (ieri i casi erano 2.493 a fronte di 113.407 tamponi, con tasso di positività al 2,2%). Crescono di 28 i ricoverati nei reparti ospedalieri (totale 817) e di 8 quelli ricoverati in terapia intensiva (totale 99). Nelle ultime 24 ore i decessi sono 8 (ieri 5), che portano il totale complessivo a 34.357 da inizio pandemia. La provincia più colpita è quella di Milano, con 223 positivi odierni, di cui 86 a Milano città. Nelle altre province lombarde i casi sono a Bergamo: 75; Brescia: 123; Como: 58; Cremona: 18; Lecco: 16; Lodi: 10; Mantova: 38; Monza e Brianza: 106; Pavia: 26; Sondrio: 11; Varese: 115. 

Le altre Regioni 

  • Veneto: contagi in continua crescita: sono 2.362 i nuovi positivi scoperti nelle ultime 24 ore a cui si aggiungono10 vittime. L'incidenza dei nuovi positivi resta ancora bassa, 1,70%a fronte di un alto numero dei tamponi. Per far un confronto con il picco della seconda ondata, l'anno scorso in questo periodo l'incidenza sui tamponi era al 7%. Prosegue la crescita dei  positivi ed in isolamento domiciliare, 30.849 (+ 1.063). Gli effetti più preoccupanti si vedono sugli ospedali. I malati Covid ricoverati sono 658, 47 più di ieri; di questi 553 (+40) sono accolti nei normali reparti medici, e 105 (+7) nelle terapie intensive. 
  • Emilia Romagna: sono ancora più di mille (1.086) i nuovi casi di positività nelle ultime 24 ore sulla base di oltre 38mila tamponi. Si contano ancora dieci morti, fra i quali una donna di 57 anni a Reggio Emilia. Crescono i casi attivi, ormai stabilmente sopra i 20mila, come pure i pazienti. In terapia intensiva i ricoverati sono 75 (sei in più di ieri) cifra che si avvicina alla soglia critica del 10% di occupazione, mentre sono 685 (+28) quelli negli altri reparti Covid. 
  • Friuli Venezia Giulia: nove decessi e su 6.335 tamponi molecolari sono stati rilevati 345 nuovi contagi con una percentuale di positività del 5,45%. Le persone ricoverate in terapia intensiva risultano essere 24, mentre i pazienti in altri reparti sono 290. 
  • Piemonte: tre decessi e 972 nuovi casi d  (di cui 472 dopo test antigenico), pari all'1,6% di 62.572 tamponi eseguiti, di cui 51.202 antigenici. Dei 972 nuovi casi gli asintomatici sono 569 (58,5%). I ricoverati in terapia intensiva sono 35(+1 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 383 (+4). Le persone in isolamento domiciliare sono 10.042. 
  • Trentino Alto Adige: un nuovo decesso che porta il totale dei decessi da inizio pandemia a 1.387, 199 contagi di otto pazienti in terapia intensiva.  Dei 199 nuovi casi registrati 71 sono positivi rilevati dal molecolare (su 956 test effettuati) e 128 all'antigenico (su 11.670 test effettuati). I molecolari poi confermano 76 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
  • Campania: cinque i decessi e 886 i positivi del giorno, rilevati a fronte di 35.331 tamponi processati. I ricoverati in terapia intensiva sono 23, mentre sono 321 i posti letto di degenza occupati.  
  • Calabria: 285 positivi oggi a fronte di 7.348 tamponi esaminati, con una percentuale di tamponi positivi pari al 3,88%. Rispetto a ieri il numero delle persone risultate positive dall'inizio dell'emergenza è salito a 92.936. In cura presso le strutture ospedaliere e in isolamento controllato ci sono 4.414 persone. I decessi sono 1.499 (+3 rispetto a ieri), le persone guarite sono salite a 87.023.Sono 146 i pazienti ricoverati in ospedale di questi 17 in terapia intensiva.
  • Puglia: 283 nuovi casi di positività ma nessuna vittima; attualmente sono 4.116 le persone positive, 136 sono ricoverate in area non critica e 21 in terapia intensiva. I casi totali sono stati 279.384 a fronte di 4.778.586 test eseguiti, 268.385 sono le persone guarite e 6.883 quelle decedute.
  • Sardegna: due decessi e 87 i nuovi casi sulla base di 2.378 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 9.073 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 13 (+3), mentre quelli in area medica sono 71 (+4). Sono 2.626 le persone isolamento domiciliare (+6). 
  • Toscana: tre morti e 521 nuovi casi, su 9.477 tamponi molecolari e 29.050 antigenici rapidi, tre morti e 314 guariti. Il tasso di positività raggiunge l'1,4% sul totale dei tamponi e il 5,9% sui nuovi soggetti controllati, mentre risale la pressione ospedaliera. Nelle aree Covid i ricoverati aumentano complessivamente a 317 (sei in più rispetto a ieri), di cui 49 in terapia intensiva (due in meno). Dall'inizio dell'emergenza sono 301.496 i contagi confermati, 285.061 le guarigioni e 7.402 i decessi. 
  • Sicilia: 545 i nuovi casi , a fronte di 32.398 tamponi effettuati, su un totale di 7.429.936 da inizio emergenza. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 8 decessi (ieri 6) che portano il totale delle vittime, sull'isola, a 7.205.  Il numero degli attualmente positivi in Sicilia è di 12.545 (+337) mentre le persone ricoverate con sintomi sono 308, di cui 43 in Terapia intensiva. In isolamento domiciliare ci sono 12.194 pazienti. I guariti/dimessi dall'inizio dell'emergenza ad oggi sono 304.472 (+200). 
  • Liguria: tre nuovi decessi e 386 i nuovi casi di positività, a fronte di 4.908 tamponi molecolari e 15.021 antigenici rapidi. In ospedale ci sono 169 ricoverati, 9 in più di ieri. Di questi, 20 sono in terapia intensiva: 17 di loro sono non vaccinati. Si registrano tre nuovi decessi: le vittime da inizio emergenza salgono dunque a 4.465. 
  • Lazio: sono 19.749 le persone attualmente positive al Covid-19, di cui 708 ricoverati, 97 in terapia intensiva e 18.944 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 394.838 e i morti 8.984 su un totale di 423.571 casi esaminati.
  • Marche: nessuna vittima ma 416 nuovi casi, 225 dei quali nella fascia di età tra 25 e 59 anni, il 10,9% rispetto ai 3.810 tamponi processat. Il tasso d'incidenza cumulativo su 100 mila abitanti è cresciuto e ora è a 187,70, mentre ieri era stato 177,56.
  • Umbria: due morti, 68 positivi e un nuovo ricovero in terapia intensiva (11 i pazienti), 61 i ricoverati negli Ospedali umbri. Sono 1626 (-39 rispetto al 29 novembre) gli attualmente positivi al coronavirus in Umbria. Nelle ultime 24 ore eseguiti 2556 tamponi e 10560 test antigenici in tutta la regione.Sono 1.565 (-38) gli isolamenti.
  • Calabria: sono 285 i nuovi contagi registrati (su 7.348 tamponi effettuati), +147 guariti e 3 morti (per un totale di 1.499 decessi). Il bollettino, inoltre, registra +135 attualmente positivi, +129 in isolamento, +5 ricoverati e +1 terapie intensive (per un totale di 17).  
  • Basilicata: 34 i nuovi casi (ma nessuna vittima) di contagio da Sars Cov-2 (31 riguardano residenti), su un totale di 1.044 tamponi molecolari, e non si registrano decessi per Covid-19. I lucani guariti o negativizzati sono 21. I ricoverati negli ospedali di Potenza e di Matera sono 13 (-1); nessuno è ricoverato in terapia intensiva. Nel complesso gli attuali positivi residenti in Basilicata sono 1.091 (+10).
  • Abruzzo: due vittime e 149 i nuovi casi risultati dai 18.135 test effettuati (3.431 tamponi molecolari e 14.704 test antigenici), che portano il totale dei contagi dall'inizio dell'emergenza a 87.651.  
  • Valle d'Aosta: nessuna vittima da Covid-19 nelle ultime 24 ore e 10 nuovi positivi, che salgono a 13.193 da inizio pandemia. I positivi attuali sono 676. Tra questi uno in terapia intensiva e 21 ricoverati. Il totale dei decessi è stabile a 479.
  • Provincia autonoma di Trento: un altro decesso, che porta il totale delle vittime a inizio pandemia a 1.387. I nuovi casi registrati sono invece 199, di questi 71 casi positivi rilevati dal molecolare (su 956 test effettuati) e 128 all'antigenico (su 11.670 test effettuati). I molecolari poi confermano 76 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Per quanto riguarda i nuovi positivi, la maggior parte (129) sono asintomatici, mentre per quanto riguarda le fasce d'età i casi più numerosi (67) si registrano nella fascia 40-59 anni. 

Variante Omicron

Il Giappone da oggi, come annunciato ieri dal premier Fumio Kishida blocca l'ingresso ai visitatori stranieri da tutto il mondo per combattere la diffusione di Omicron. Ma intanto ha confermato il primo caso della variante del  Covid. Le nazioni di tutto il mondo stanno correndo per individuare se e quanti casi della variante Omicron Covid-19 hanno nel loro territorio. La nuova variante spaventa, i governi chiudono i confini e rafforzano le misure di contenimento. La nuova mutazione, che potrebbe essere più trasmissibile, è stata scoperta in Sudafrica (o per alcuni ricercatori in Botswana) e da allora è stata rilevata in diversi paesi, un caso anche in Italia, un manager, che vive in Campania, tornato dal Mozambico. Ieri in Cina continentale sono stati segnalati 21 nuovi casi di Covid-19 a trasmissione locale, tutti nella Mongolia Interna. 

L'elenco dei Paesi colpiti

A oggi sono stati confermati 44 casi della variante Omicron del Covid in undici Paesi dell'Unione europea e dello Spazio economico europeo: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia (Reunion), Germania, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Svezia. Lo rende noto il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc). Sono stati segnalati anche numerosi casi probabili in tutta la regione, ma sono ancora in fase di indagine. La maggior parte dei casi confermati ha una storia di viaggi in Paesi africani, con alcuni che hanno preso voli in coincidenza in altre destinazioni tra l'Africa e l'Europa. Tutti i casi per i quali sono disponibili informazioni sulla gravita' risultano asintomatici o con sintomi lievi. Finora non sono stati segnalati casi gravi o decessi tra questi casi. Sono stati inoltre segnalati casi in nove Paesi e territori al di fuori dell'Ue: Australia, Botswana, Canada, Hong Kong, Israele, Giappone, Sudafrica, Svizzera e Regno Unito. 

Cina for Africa

Intanto la Cina ha a nnunciato che donerà un miliardo di dosi di vaccini all'Africa. A pochi giorni dalla scoperta di Omicron, la nuova variante del Covid che ha alzato il livello di allarme nel  mondo, il presidente cinese Xi Jinping ha dato l'annuncio a effetto in video conferenza al summit Cina-Africa in corso in Senegal. Le dosi donate direttamente saranno 600 milioni, altri 400 milioni verranno da investimenti in siti di produzione e infrastrutture collegate. E si aggiungeranno agli altri 200 milioni di dosi già donate da Pechino al continente.