Bonaccini sferza il Pd: "Troppa autoanalisi, è l'ora della rigenerazione del partito"

Il presidente dell'Emilia-Romagna: "Bene il percorso indicato da Letta, non bastano 15 giorni per una discussione seria. Auspico un congresso partecipato"

"Un Pd che ha fatto un pò troppa autoanalisi, di autocoscienza, d'altronde era inevitabile". Così il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini risponde ai cronisti che gli domandano quale partito abbia trovato ieri alla Direzione del partito.

"Ho apprezzato che Letta e altri interventi abbiano sottolineato che non dobbiamo partire dalla coda, ossia da quali alleanze faremo, quelle verranno di conseguenza nel momento in cui avremo precisato meglio quella che ci è mancata a mio parere in questi ultimi anni: una precisa identità del Partito Democratico". Parole di condivisione della strada tracciata ieri da Letta: "Sono soddisfatto del percorso che ha indicato il segretario, era quello che avevo chiesto; non basterebbero 15 giorni per fare una discussione severa che guardi oltre gli errori, alle mancanze, che provi però a gettare una prospettiva anche positiva verso il futuro - ha aggiunto -. Siamo arrivati a un punto in cui abbiamo il dovere di immaginare la rigenerazione del Partito democratico. Ho apprezzato che abbia posto la primavera come tempo limite, se noi come qualcuno chiede ci mettessimo sei mesi o più per fare un congresso io temo che i tempi di vita materiali delle persone, di chi lavora, fa impresa, studia, ci vedrebbero come marziani".

La primavera è il tempo giusto per Bonaccini, "necessario per una bella, profonda e seria discussione, d'altra parte dovremo rivendicare l'orgoglio di essere ormai gli unici che fanno congressi". Un congresso che secondo il presidente dell'Emilia-Romagna dovrà essere "partecipato, solo di partecipazione può nutrirsi un progetto e processo di rigenerazione". E ribadisce "un tempo giusto, anche perché ci attendono passaggi importanti di fronte ai quali l'opposizione dovrà farsi trovare pronta; mi verrebbe da dire le opposizioni"