Venerdì 17 giugno si è svolta allo stadio di Bologna una serata musicale iniziata alle ore 21 circa e terminata alle 2,30. Abito da sempre in questa piazza e mai era capitata una cosa del genere. I concerti quando ci sono terminano sempre entro la mezzanotte, questa volta le musiche orripilanti tecno o similari, dal ritmo ossessivo paragonabile ad un maglio di fonderia sono andate oltre i limiti accettabili. Alla faccia di chi abita nella piazza, costretto e tener chiuse le finestre con 30 gradi di notte e con i limiti imposti dalla situazione energetica che indica un limitato uso del condizionatore. Vorrei sapere di chi è la responsabilità di quanto accaduto. Il ripooso notturno è un dirittop elementare per tutti. Renzo Massarenti, Bologna
ArchiveConcerto notturno, tutti svegli