Farmacie sotto assedio, uno su tre è positivo

Lunghe code anche a S.Stefano per un test antigenico: i casi aumentano, siamo a quota 275 in un giorno. Un decesso il giorno di Natale

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L’assedio alle farmacie è iniziato. E potrebbe durare almeno fino all’Epifania. L’istantanea della corsa scatenata dal moltiplicarsi delle positività, è quella scattata a Castellina la vigilia di Natale nella farmacia di Alessio Berti, vicepresidente dell’Ordine dei Farmacisti. Qui i tamponi eseguiti sono stati più di 210 in un giorno. A fronte di una media, la settimana precedente di circa 30 al giorno. In poche parole sono più che sestuplicati. Un copione, più o meno, identico anche nelle oltre 50 farmacie della nostra provincia che eseguono tamponi rapidi.

Il motivo che spinge le persone al bancone è l’intenzione di passare un Capodanno in compagnia ed essere certi della propria negatività. "La media delle persone che sono risultate positiva ai tamponi in farmacia – spiega Berti – è di almeno un positivo ogni circa cinque o sei eseguiti". Cifre che non fanno dormire sonni tranquilli. L’altra arma di prevenzione, i tamponi fai-da-te sono esauriti in molte attività. "Su questo punto – commenta Berti – ho preso una posizione netta: sono contrario a questo tipo di dispositivi per due motivi. Il primo è che per eseguirli è richiesta una certa tecnica che non tutti sono in grado di padroneggiare. Il secondo e più importante è che molte persone li hanno utilizzati per fare i propri comodi. Anche dopo essere risultati positivi, non lo hanno dichiarato, nascondendo il risultato e contribuendo all’aumento dei contagi". E il superlavoro dietro al bancone continua. "La mole di lavoro è enorme e siamo molto sotto pressione. I rifornimenti per ora non danno preoccupazione: i tamponi rapidi stanno arrivando regolarmente nelle farmacie". E proprio le farmacie in questi giorni restano l’unico faro nella nebbia per molte persone che temono o hanno la certezza di essere ’contatto di positivo’. "Stiamo ricevendo molti attestati di stima e questo ci rende orgogliosi e ripaga un po’ del nostro lavoro".

Un lavoro che, anche nelle prossime settimane, potrebbe non arrestarsi visto i numeri del contagio. Nelle ultime 24 ore infatti i nuovi positivi nella provincia di Siena sono stati 275 per ’appena’ 680 tamponi eseguiti dall’Asl. Significa, in pratica, che quasi un tampone su tre è risultato positivo. Il record di nuovi contagi è stato registrato a Siena che, da sola, conta 100 nuovi casi. Ecco il resto della mappa delle nuove positività 3 Abbadia San Salvatore, 11 Asciano, 4 Buonconvento, 6 Castellina in Chianti, 13 Castelnuovo Berardenga, 5 Chianciano Terme, 4 Chiusi, 19 Colle Val d’Elsa, 1 Gaiole, 6 Montalcino, 2 Montepulciano, 16 Monteriggioni, 21 Monteroni d’Arbia, 1 Monticiano, 2 Murlo, 6 Piancastagnaio, 12 Poggibonsi, 7 Radda in Chianti, 9 Rapolano Terme, 2 San Gimignano, 1 Sarteano, 7 Sinalunga, 15 Sovicille, 2 Trequanda. La fascia d’eta con maggiori contagi risulta quella fra i 19 e i 34 anni con 98 nuovi casi, segue quella fra 50 e 64 con 57 positivi e poi la fascia 0-18 con 52 positivi.

La situazione non migliora alle Scotte dove aumenta il carico in area Covid. Qui i pazienti sono passati dai 37 di Natale ai 40 di ieri con 6 persone in terapia intensiva e 10 ingressi negli ultimi due giorni. Il giorno di Natale è stato registrato anche un decesso. Si tratta del 99esimo dall’inizio della pandemia.