Londra, 13 ottobre 2022 - La regina consorte Camilla, il giorno dell'incoronazione solenne di re Carlo III e sua il 6 maggio, potrebbe non ricevere la tradizionale corona realizzata per la regina Madre nel 1937, tanto cara a Elisabetta II, ma al centro di una disputa diplomatica con l'India.
I media Gb ricordano che nella corona è incastonato il Koh-i-Noor, uno dei diamanti più grandi al mondo con 105 carati, e anche il pomo della discordia politica e legale tra Londra e New Delhi.
Harry e Meghan rischiano l'esclusione dall'incoronazione di re Carlo III
Infatti è convinzione dell'indiano medio che la gemma, scoperta in India nel 14esimo secolo, sia stata rubata durante il regime coloniale britannico. Il Koh-i-Noor, in persiano significa "montagna di luce", fu scoperto nelle miniere indiane di Golconda, e negli anni ha fatto del tesoro di principi moghul, guerrieri iraniani, governanti afghani e maharaja del Punjab, poi fu acquisito dalla Compagnia delle Indie Orientali dopo le guerre contro i sikh e presentato alla regina Vittoria nel 1850. La leggenda vuole che sia una gemma sfortunata, e diverse persone entrandoci in contatto sarebbero morte. Oltre all'India il diamante è rivendicato anche da Pakistan e Afghanistan.
Quindi nel 1937 il Koh-i-Noor fu incastonato, adornato da 2800 diamanti, nella corona della regina consorte (Elizabeth Angela Marguerite Bowes-Lyon, moglie di re Giorgio VI), in occasione dell'incoronazione dei genitori di Elisabetta II. La preziosa corona fu deposta nel 2002 sul feretro della regina Madre per la camera ardente e il funerale.
Le proteste dell'India però stanno mettendo in dubbio il suo riutilizzo per incoronare Camilla regina consorte. Una soluzione potrebbe essere sostituire la gemma con una replica, o cambiare corona. Re Carlo III e Buckingham Palace stanno valutando.