Influenza, Covid e virus sinciziale: le tre sfide che possono complicare l'inverno

Il ruolo delle mascherine dopo l'invito di Ecdc e Oms, Pregliasco: "Non sono più obbligatorie ma non sono state vietate. Servono attenzione e buonsenso"

Milano - Il Covid che resta una minaccia, l'influenza stagionale (partita presto con ricoveri in aumento da ottobre) e il virus respiratorio sinciziale (Rsv) che cresce: sono queste le tre sfide che potrebbero complicare l'inverno alle porte. In Lombardia, ad esempio, in queste settimane è scattato l'allarme influenza, in particolare per i bambini della fascia 0-4 anni. L'influenza, infatti, come da previsioni, sta colpendo duramente, con un picco in anticipo rispetto alle passate stagioni. Proprio ieri è arrivato il monito lanciato dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e dall'Ufficio regionale europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che in una nota congiunta hanno evidenziato l'importanza di misure di protezione individuale come le mascherine nei luoghi chiusi e affollati, per proteggersi. 

Boom d’influenza tra i bambini: "Il pediatra non risponde, delirio in pronto soccorso"

Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco anche se non sono più obbligatorie, "le mascherine non sono state vietate. Servono attenzione e buon senso", un approccio "sempre difficile, ma necessario". Il docente di Igiene all'Università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Irccs Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio ha poi spiegato: "I casi di influenza quest'anno sono partiti sparati colpendo soprattutto" i bimbi, "le fasce d'età più giovanili che sono quelle prodromiche alla diffusione dei virus nel resto della popolazione. Anche Covid sta salendo, in quella che speriamo resti un'onda e non diventi un'ondata". E poi ancora "cresce il virus respiratorio sinciziale", e "il meteo è più favorevole alla circolazione di questi patogeni".

"Quanti più fragili si proteggeranno, tanto più potremo sperare di contenere gli effetti sui pronto soccorso e sul sistema sanitario"

Di fronte a questo quadro, Pregliasco ha accolto con favore la campagna di sensibilizzazione alla vaccinazione contro Covid-19 e influenza stagionale, lanciata nelle scorse ore dal ministero della Salute. "E' fondamentale - ha detto all'Adnkronos Salute - perché quanti più fragili si proteggeranno, tanto più potremo sperare di contenere gli effetti sui pronto soccorso e sul sistema sanitario" in generale. Effetti che "saranno pesanti - avverte - se, come stiamo osservando adesso, continuerà questa non grande voglia di vaccinarsi".