Mobilità, rivoluzione green "Ecco gli scooter elettrici"

Bottone: (Pisamo): "Continuiamo a scommettere sullo sharing ecologico. Cresce anche la dotazione di biciclette. Sempre più vicini alle grandi città europee"

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di Gabriele Masiero

PISA

"Con l’arrivo della bella stagione pisani e turisti potranno contare su una flotta di scooter elettrici in sharing che collegheranno la città al litorale, oltre ad assicurare spostamenti rapidi e puliti all’interno del territorio comunale". Parola di Andrea Bottone. L’amministratore unico di Pisamo, in un colloquio con La Nazione, annuncia gli obiettivi dell’anno appena iniziato. E guarda alle sfide future per rendere la mobilità cittadina sempre più simile a quella delle grandi città europee. Una sfida ecologica, prima ancora che legata alle moderne esigenze di spostamento. "Il futuro è green e indietro non si torna. Noi ovviamente calibriamo le nostre scelte sull’utenza cittadina, ma vogliamo comunque essere al passo con i tempi. Nei prossimi mesi entrerà in funzione un nuovo servizio di sharing con una flotta di alcune decine (da 50 a 100) di scooter elettrici che permetteranno ai pisani e a chi arriva dall’hinterland di raggiungere il nostro litorale o di spostarsi in città in modo rapido, efficiente e pulito. I mezzi saranno dislocati presso apposite stazioni nelle aree periurbane e saranno un ulteriore incentivo a non utilizzare l’auto privata. Ma non è l’unica novità del 2022".

Quali sono le altre?

"La principale è sicuramente il potenziamento entro l’estate del servizio di bike sharing. Aumenteremo la flotta delle biciclette tradizionali (da 160 a 210), ma soprattutto quella con mezzi a pedalata assistita che diventeranno 100 e permetteranno a chi lo vorrà di spostarsi facilmente verso il litorale. Insieme allo sharing dei monopattini elettrici, per i quali siamo stati anticipatori a livello nazionale della normativa di sicurezza che ne limitava la velocità nel centro storico, offriamo servizi moderni, puliti e intelligenti".

Il 2021 è stato però un anno complicato.

"Sì e lo sarà anche il 2022, perché la pandemia continua a condizionare la nostra vita. Nell’anno appena concluso abbiamo incassato 7,5 milioni di euro in meno, ma abbiamo comunque assicurato i servizi garantendo lavoro a tutti i nostri dipendenti senza ricorrere, come hanno fatto diverse altre aziende del territorio, alla cassa integrazione continuando a sviluppare progetti per una città moderna e sicura per pedoni e ciclisti".

Faccia qualche esempio.

"Nel 2021 sono iniziati (e in gran parte completati) diversi interventi per la sistemazione o la realizzazione ex novo di numerosi marciapiedi (i principali riguardano via Filzi, via Randaccio a Porta a Lucca, via Calatafimi e via Fiorentina a Riglione, via Padre Pio da Pietralcina, via Andrea Pisano, piazza Giusti, dove abbiamo realizzato anche attraversamenti pedonali luminosi, e poi a Marina, Tirrenia e Calambrone. Stanno inoltre per partire i lavori per la asfaltature delle strade già oggetto di rifacimento dei marciapiedi attualmente in corso, sia a Pisa sud che sul litorale. Inoltre si interverrà anche nella zona nord con via di Cisanello, via Luzzatto, via Cuppari, via Malagoli, via Redi, via San Biagio, via Ridolfi e a Putignano. Infine si procederà con la sistemazione della sede stradale in via Bixio e via Crispi".

Il nodo parcheggi in centro resta però un punto critico.

"Abbiamo lavorato per rivedere collocazione e numero degli stalli per disabili. E abbiamo introdotto i pass per giovani mamme o donne in gravidanza (nel 2021 oltre 1400 tra Zsc e Ztl). Per le mamme che hanno un figlio fino ad un anno o in gravidanza e che sono anche residenti in città, Pisamo garantisce la sosta nella Zsc e gli accessi in Ztl. I numeri dimostrano che il servizio è stato apprezzato e utilizzato".