Morandi ‘prenota’ Jova "Per il tuo tour ci sono"

Prosegue la collaborazione nata a Cortona dopo un terzo posto straordinario. La telefonata di Lorenzo a Gianni prima del verdetto: "Un podio fantastico"

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"Spiegatemi bene: ora che è finito Sanremo, che si fa?". Il personaggio icona di ZeroCalcare chiude stralunato la cinque giorni del festival. Lui, cortonese per caso (è nato qui quasi di passaggio...) pesca in un evento che di Cortona ha il sapore. "Gianniiiii": il grido di Jovanotti al telefono ormai somiglia a quello della Loren nella sera degli Oscar. E’ il suo "Robbertooo", di là l’amico già sicuro del podio ma chiamato in diretta poco prima della proclamazione del vincitore. Una telefonata che in poche ore diventa un tormentone. Lorenzo la posta su Facebook, le visualizzazioni fioccano.

Lui davanti alla libreria di casa, la moglie Francesca lo riprende ma si unisce al coro dei complimenti a Gianni. E non solo. I tre protagonisti del podio, in quel momento ancora all’oscuro di chi fosse tra loro il vincitore, si passano la cornetta. "Che podio, è fighissimo" spiega a tutti Lorenzo. "Gianni, qualunque posto va bene: è fantastico".

Due minuti che scorrono, sullo sfondo le immagini in televisione dei vincitori. Una festa che per l’ennesima volta da Sanremo si allarga a Cortona. Fa l’elastico, come per tutta la settimana. Gli auguri del rapper via Facebook alla vigilia. Morandi che si fa riprendere mentre prepara i regali per l’amico e li spedisce. E lui che nella sera delle cover piomba in riviera, diventando uno dei grandi eventi del festival.

Per tornare vincitore, con una coppa tanto pesante da piegare le mani al presidente della regione Liguria Giovanni Toti, notoriamente ben messo. E in mezzo di tutto: l’invito al voto, perfino scomodando il Totò con il megafono del celebre "Vota Antonio" (era il film "Gli onorevoli"). E i codici sparsi ad ampie mani, come il seme nei campi. Ma la festa continua. "Conto di affiancare Jovanotti nel suo tour estivo sulle spiagge" dice Morandi a Domenica In, alla "zia Mara", protagonista inconsapevole dal Fantasanremo.

Sono "ospitate", certo, come fanno gli artisti durante i loro tour: ma già prefigurano lo scenario di un Morandi che si affianca a Rimini o chissà dove al rapper, magari per un pezzo o due. Rinnovando il clima delle cover. "Mi è stato molto vicino dai tempi dell’ustione: fino all’offerta del suo pezzo" Gli autori fanno tutti parte della squadra di Jova, chiamati in causa nei racconti che si snodano sul web. Morandi "il cortonese" esce da Sanremo come un artista rinato. Le foto che ormai spuntano sulla sua permanenza a Cortona, dagli scatti con i fans alle prove nell’"antro" del rapper, tempestano la rete. E promettono di avere presto un seguito, tracce di una collaborazione che continua. E Jovanotti?

Esce dalla settimana sanremese rafforzato nella sua immagine di "amico della porta accanto". Cortona lo segue e lo "protegge" senza stargli addosso in tutte le sue uscite. Ma stavolta è ricambiata con gli interessi. Quel "paese mio che sta sulla collina" cantato, anzi sussurrato considerando le abitudini di Jovanotti, davanti a 12 milioni di telespettatori è un potenziale promo che turisticamente vale oro, anche se il nome di Cortona non lo fa mai.

Una sorta di "C’eravamo tanto cantati" da centellinare nelle stagioni di magra, davanti al camino, lì dove capire che si fa dopo Sanremo. Lorenzo e Morandi: i cortonesi d’adozione non lasciano ma raddoppiano. "Gianniiiii": i ritornelli passano, le serenate restano. Specie se cantate al telefono.

Alberto Pierini