Movida violenta, fermate bande giovanili in trasferta

Provenivano dallo Spezzino ed erano diretti sul litorale versiliese: i carabinieri li hanno fermati e sanzionati

I carabinieri a Marina di Carrara

I carabinieri a Marina di Carrara

Carrara, 31 genaio 2021 - Potenziati i controlli sulla movida e le violenze con presenze massicce di carabinieri nelle piazze e strade preferite dai giovani per ritrovarsi, anche in queste sere in cui nonostante il codice giallo preveda che si possa uscire in libertà sarebbe auspicabile evitare di incontrare altri. E' di venerdì sera il caso della lite finita nel sangue, culminata col ferimento di un 21enne di Arcola e la denuncia di un ragazzo di 15 anni di Carrara che avrebbe colpito il rivale con i cocci di vetro di una bottiglia procurandogli tre ferite, due alla schiena e una al cuoio capelluto.

Sabato sera, i carabinieri di Carrara al comando del maggiore Cristiano Marella, hanno effettuato un'altra intensa attività operativa in attuazione del piano dei servizi interforze, deciso in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, deciso appunto per tenere sotto stretto controllo le vie della “movida”.

I militari dell’Arma hanno potenziato la presenza delle pattuglie lungo le principali vie di comunicazione che attraversano le località del litorale. Fra le zone presidiate con particolare attenzione anche il tratto di lungomare al confine con la Liguria, ritenuto un punto strategico per intercettare eventuali arrivi da fuori Regione. Infatti, nel pomeriggio di sabato, una pattuglia del Radiomobile ha intercettato un’autovettura con a bordo cinque ventenni provenienti dallo spezzino, che in barba ai divieti stavano raggiungendo Marina di Carrara. Dal controllo al terminale, i carabinieri hanno scoperto che alcuni ragazzi della comitiva erano già stati segnalati come appartenenti a “bande giovanili” della zona di Sarzana e La Spezia, coinvolti in ripetute aggressioni per strada e vari episodi di violenza ai danni di altri giovani, nonché atti di ribellione nei confronti delle forze dell’ordine. Addirittura il più grande del gruppo, un 23enne originario dell’Albania con vari precedenti per furti ed estorsioni, l’estate scorsa, alle Cinque Terre, si era reso protagonista insieme ad altri coetanei di un’aggressione di matrice omofoba ai danni di una coppia di turisti, e per di più nel suo curriculum, oltre a vari arresti e denunce, risulta pure una recente misura di prevenzione firmata dal questore della Spezia per contenere la sua pericolosità. E non sono da meno i precedenti penali che i carabinieri hanno scoperto poi sul conto di altri due ventenni identificati sull’auto, che hanno alle loro spalle vari reati all'insegna della logica del “branco”, fra cui furti ai danni di attività commerciali ed estorsioni. I cinque ragazzi fermati, che non hanno nascosto di essere diretti a Marina di Carrara per trascorrere il sabato sera, sono stati tutti sanzionati per le norme anti-covid, inoltre la revisione dell’auto è risultata scaduta da parecchi mesi, ulteriore azzardo che è costato al conducente un’altra multa molto salata.

Oltre ai servizi per la movida, i carabinieri stanno portando avanti su tutto il territorio di Carrara anche le attività preventive finalizzate alla verifica del rispetto delle norme previste per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Nell’ambito di questi servizi, sabato sera, poco prima delle 19, un altro rinomato bar del centro storico è stato sanzionato per aver violato l’orario di chiusura alle 18 previsto dal decreto del Governo. Quando i Carabinieri sono intervenuti nel locale, c’erano ancora una decina di clienti comodamente seduti al tavolo a consumare l’aperitivo, mentre altri due avventori che “fuori orario” stavano bevendo qualcosa seduti ad un tavolino esterno, appena si sono accorti dell’arrivo della pattuglia se la sono data a gambe. A quel punto inevitabilmente è scattata la multa per il titolare dell’attività, insieme all’immediato ordine di chiusura per 5 giorni, inoltre ad ogni cliente arriverà la prevista sanzione da 400 euro.